Sorge nel centro cittadino. Già dal 1865 adibito ad uso pubblico come albergo, nel 1905 l’edificio fu risistemato nella veste attuale per opera dell'ingegner Vincenzo Ferniani. La dignitosa facciata dell'Albergo Vittoria rappresenta una delle prime testimonianze di “Art Nouveau”, che trovava tra l'altro un terreno decisamente fertile nel locale settore delle arti applicate (ceramiche, ebanisteria, ferro battuto).