AFFRESCHI DELLA MADONNA DELLA STELLA

RIARDO, CASERTA

Condividi
AFFRESCHI DELLA MADONNA DELLA STELLA
“Il Santuario di Maria SS. della Stella venne edificato negli anni 1952-1962 allorquando incorporò la millenaria Cappella della Madonna della Stella risalente all’XI secolo. Tale Cappella, che ora costituisce la parte absidale del nuovo Santuario, nel tardo medio evo recava il titolo di Sancta Maria e soltanto in un documento della metà del XVIII sec. si legge per la prima volta la dicitura “Cappella della Madonna della Stella”. Le pareti interne dell’antica Cappella vennero affrescate con l’immagine della Madonna in trono con Gesù Bambino sulle ginocchia, un Cristo in gloria nell’atto di benedire, San Michele Arcangelo, San Pietro con S. Giovanni ed altri Santi di non sicura identificazione. Tali affreschi risalgono, come la Cappella, all’XI secolo tranne la coppia di Santi ignoti che si trova in un solo riquadro ed il Santo originariamente collocato alla loro destra per i quali è possibile ipotizzare una datazione all’interno del XII sec. Essi vennero realizzati da artisti riconducibili alla cosiddetta “scuola di Montecassino” i quali, prendendo lo spunto dalla pittura bizantina, la rielaborarono in uno stile con elementi autoctoni tal che questi affreschi vanno correttamente definiti come affreschi medievali di scuola campana. Dopo il restauro del 2014, che ha riguardato le icone in peggior condizione, gli affreschi sono stati collocati sulle pareti laterali del nuovo Santuario mentre nella Cappella restano gli affreschi di S. Francesco e S. Bernardino, con al centro l’Ostia Monogrammata, risalenti al XV secolo.” Notizie tratte da "Riardo, Dio te ne guardi!" di Antonio PEPE
Storico campagne in questo luogo
Giornate FAI di Primavera
2021
I Luoghi del Cuore
2004, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te