L'acquedotto di S. Gaudenzio, portato a termine dai Della Rovere nel XIV sec., alimentava le tre fontane Ducali: la fontana del Nettuno comunemente chiamata "'l monc' in Piazza" (il monco in piazza) cosiddetto per la mancanza degli arti superiori , situata di fronte al Palazzo comunale; la fontana delle Anatre (o dei Leoni) commissionata da Francesco Maria II della Rovere per ricordare il risanamento della zona paludosa delle Saline;la fontana delle Oche costruita appena fuori dalle Mura cittadine e poco lontano da dove si ergeva Porta Braschi.