La sede dell’Accademia della Crusca si trova all’interno della villa medicea di Castello. L’Accademia è sorta a Firenze tra il 1582 e l’83 per iniziativa di cinque letterati fiorentini ai quali subito si aggiunse Leonardo Salviati, ideatore di un vero programma culturale e di codificazione della lingua. Dalle loro animate riunioni, chiamate scherzosamente “cruscate”, derivò il nome di “Accademia della Crusca”, volto a significare il lavoro di ripulitura della lingua, l’istituzione adottò inoltre tutta una simbologia riferita al grano e al pane. Fin dall’inizio l’Accademia ha accolto studiosi italiani e esteri di diversi campi, da grammatici e poeti a scienziati e giuristi. L’opera principale dell’Accademia è il Vocabolario (1612, ampliato e ripubblicato più volte fino al 1923) che ha dato un contributo decisivo all’identificazione e alla diffusione della lingua italiana.