È UN BELLISSIMO EDIFICIO ROMANICO-GOTICO LEGATO A UN’ANTICA LEGGENDA, SECONDO CUI CARLO MAGNO, SPAVENTATO DA TRE MORTI APPARSIGLI IMPROVVISAMENTE, FU SALVATO DALLA MADONNA, CUI VOLLE DEDICARE UN’ABBAZIA SUL LUOGO DELL’EVENTO. IN REALTÀ NON SI HANNO NOTIZIE CERTE DELL’EDIFICIO PRIMA DELLA FINE DELL’XI SECOLO. LA FACCIATA PRESENTA UN ELEGANTE PORTALE CON LUNETTA SCOLPITA, TRE ORDINI DI GALLERIE CIECHE, UNA BIFORA E STATUE; ALL'INTERNO, IL NARTECE SCOLPITO E DIPINTO È RETTO DA ARCHI GOTICI; L’ALTAR MAGGIORE PRESENTA UNO STUPENDO TRITTICO IN TERRACOTTA POLICROMA; NELL’ABSIDE DUE BASSORILIEVI ANCORA PARZIALMENTE COLORATI RAFFIGURANO LA VERGINE E L’ARCANGELO GABRIELE AL MOMENTO DELL’ANNUNCIAZIONE; INFINE IL CHIOSTRO, CON ARCHI A SESTO ACUTO, HA BEI CAPITELLI E UN IMPORTANTE COMPLESSO DI AFFRESCHI, TRA CUI IL CONTRASTO DEI TRE VIVI E DEI TRE MORTI, CHE FANNO RIFERIMENTO ALLA LEGGENDA.