Il 43° parallelo dell’emisfero boreale è una linea immaginaria della superficie terrestre che lungo il suo percorso attraversa il Comune di Grottammare. Nel punto preciso in cui corre, lungo la pista ciclabile che collega Grottammare a Cupra Marittima, è stato inaugurato il 5 maggio del 2012 il Dream Point 43° parallelo, costituito da un gruppo scultoreo di travertino ascolano e pietra bianca abruzzese, eseguito dal maestro Francesco Santori. Nell’opera, simboleggiante il globo terrestre, con una grande “G” al centro, sono rappresentati anche i quattro Santuari attraversati dal Parallelo (Santiago de Compostela, Lourdes, Assisi e Medjugorje). Accanto campeggia un grande planisfero con una frase che invita i visitatori a sognare e che riporta le più importanti località del Mondo toccate dal 43° parallelo, certificate dall’Università di Padova, e un totem, sempre di travertino scolpito dal Santori, su cui è montata la scritta in Braille realizzata dall’UICI di Ascoli Piceno per rendere il Dream Point fruibile anche ai non vedenti. A legare il tutto, un piccolo giardino, con essenze Mediterranee, costruito dal distretto vivaistico di Grottammare. Si tratta del primo Dream Point al mondo dedicato a un parallelo. Un punto dove sognare di trovarsi contemporaneamente in tante altre località della terra, dalla Russia al Giappone agli Usa, attraversate dal 43° parallelo, che è spesso citato perché meglio di ogni altro sintetizza la diversità dei paesaggi dell’Italia, da Grottammare al Golfo di Baratti (Piombino) attraverso Marche, Umbria e Toscana, fino all’isola di Capraia e la punta settentrionale della Corsica (Giraglia).