Una villa storica, che spalanca le finestre su un magnifico giardino all’italiana e ospita una collezione d’arte contemporanea celebre nel mondo, costituita a partire dagli anni ’50 da Giuseppe Panza di Biumo. Oltre 150 opere di artisti americani, ispirate ai temi della luce e del colore, convivono in armonia con gli spazi della villa, i raffinati arredi e le preziose raccolte di arte africana e precolombiana.
UN FILO TRA PASSATO E FUTURO
Percorso collegato alla mostra temporanea
"Un altro sguardo. Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa"
I ragazzi sono accompagnati alla scoperta dell’arte contemporanea come ponte tra memoria e immaginazione. Attraverso l’osservazione delle opere di artisti come Ai Weiwei e William Kentridge, i partecipanti rifletteranno su temi universali come identità e tradizione. L’attività creativa prende ispirazione dalla tecnica del ricamo, reinterpretata in chiave moderna: con ago e fili colorati, ogni bambino darà vita a un piccolo intreccio visivo, esercitando manualità e fantasia.
SGUARDI DEL MONDO
Percorso collegato alla mostra temporanea
"Un altro sguardo. Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa"
I ragazzi esplorano l’arte contemporanea come spazio di riflessione su identità, diritti e libertà. Le opere di artisti come Shirin Neshat e Ai Weiwei diventano occasione per interrogarsi su temi globali, dal ruolo della donna alle migrazioni, dal potere delle immagini al valore dell’espressione individuale. In laboratorio, ciascuno studente trasformerà una mappa geografica in una narrazione visiva, sovrapponendo un simbolo che racconti la propria idea di libertà. Un esercizio di consapevolezza, creatività e condivisione.
Visita guidata
Durata: 1 ora e 30 minuti
Un coinvolgente tour negli ambienti della villa e della collezione condotta da guide specializzate.
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Discipline: arte e immagine, educazione alle emozioni
Durata: mezza o intera giornata
Le installazioni luminose di Dan Flavin, custodite nell’Ala dei Rustici di Villa Panza, offrono agli studenti la possibilità di immergersi nella luce e nel colore. La classe è guidata a esplorare come le tonalità di colore possano agire sulla percezione e stimolare sensazioni ed emozioni diverse. In laboratorio, quanto osservato durante la visita e le emozioni provate vengono rielaborate e tradotte in gesti creativi, che danno vita a opere di luce.
Nel pomeriggio, la visita prosegue con la scoperta delle opere monocromatiche custodite in collezione: un percorso che invita all’osservazione attenta delle tonalità, sfumature, densità e texture delle opere. La giornata si conclude con una seconda attività laboratoriale che guiderà gli allievi ad esprimere, attraverso l’uso del colore, le emozioni riconosciute e sperimentate.
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Discipline: arte e immagine, educazione all’ambiente e al paesaggio
Durata: mezza giornata
Il parco di Villa Panza è da sempre fonte di ispirazione per artisti, che qui hanno creato opere espressione dell’interconnessione tra arte, architettura e natura. Attraverso un percorso tra i luoghi più suggestivi del parco – i parterre, la serra, la ghiacciaia, le installazioni artistiche di Meg Webster, Bob Verschueren, Robert Wilson e Sean Scully – gli studenti saranno accompagnati nella comprensione della profonda relazione tra intervento artistico e contesto naturale e paesaggistico, sviluppando un atteggiamento consapevole e rispettoso nei confronti della natura e dei suoi equilibri. A seguire, il laboratorio "Prospettive in cornice", ispirato agli artisti di arte ambientale presenti in collezione.
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Discipline: arte e immagine, scienze
Durata: mezza o intera giornata
Una visita multidisciplinare che intreccia la disciplina dell’arte con quella della scienza proponendo l’esplorazione di luce e colore come linguaggi visivi e al contempo come fenomeni ottico-percettivi. Nel corso della mattinata gli studenti, attraversando gli ambienti che ospitano le installazioni luminose di Dan Flavin, hanno l’occasione di osservare e comprendere fenomeni come la sintesi additiva, il contrasto simultaneo, la permanenza retinica e la formazione delle ombre colorate. In laboratorio, gli studenti approfondiscono le proprietà dei tre colori primari della luce attraverso sperimentazioni scientifiche, che trovano poi espressione in una performance collettiva, documentata fotograficamente.
Nel pomeriggio, la visita si concentra sulle dinamiche della percezione spaziale, che si manifesta nella raffinata relazione tra ambienti interni ed esterni propri dell’architettura di Villa Panza. In laboratorio le competenze acquisite si traducono nella creazione di un libro d’artista: un oggetto personale che consente di raccogliere le suggestioni e le rielaborazioni del percorso svolto.
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Discipline: arte e immagine, storia
Durata: mezza giornata
Come nasce una collezione d’arte contemporanea? Come cambia nel corso del tempo? Quali scelte vengono attuate dal collezionista per esporre al meglio le opere? In un percorso a tappe che toccherà le sale principali dello spazio museale, gli studenti ricostruiranno la figura di Giuseppe Panza attraverso documenti, testimonianze video, materiali di approfondimento e si metteranno nei suoi panni, sperimentando in un’attività a gruppi il “dietro le quinte” di una collezione d’arte contemporanea.
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NOVITÀ 2025-26
Per le classi 1ª e 2ª
Discipline: arte e immagine, lettere, scienze, tecnologia, educazione civica, orientamento
Durata: mezza o intera giornata
Un’esperienza di apprendimento attivo pensata per avvicinare gli studenti all’arte contemporanea, stimolando l’ascolto, l’osservazione analitica e l’attitudine a rielaborare pensieri ed emozioni in modo personale e consapevole. Attraverso l’osservazione, la lettura, la performance e l’espressione personale, gli studenti, tra esperienze individuali e di gruppo, si confrontano con le opere di artisti internazionali come Robert Wilson, Meg Webster, Max Cole e Phil Sims, esplorando la relazione tra corpo, parola, segno e spazio e aprendo una riflessione su temi come identità, memoria e divenire.
Le attività laboratoriali, svolte a diretto contatto con le opere e in laboratorio, sono concepite come esperienze che consentono di consolidare consapevolezza critica, competenze comunicative e abilità creative in un contesto che stimola curiosità, immaginazione e autonomia di pensiero.
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NOVITÀ 2025-26
Per le classi 3ª
Discipline: arte e immagine, lettere, educazione civica, orientamento
Durata: mezza o intera giornata
Un invito gentile a rallentare, a trattenere lo sguardo. Attraverso silenzio e parole, arte e natura gli studenti sono guidati in un percorso che, dal primo momento di condivisione fino alla creazione di un’opera personale, apre a una riflessione sul vedere come pratica di interpretazione, capace di rivelare le proprie inclinazioni e attitudini. Le opere di artisti come Robert Wilson, Phil Sims, Ford Beckman e David Simpson sono presentate non solo come oggetti da contemplare, ma come storie che possono essere narrate, scomposte e trasformate. Gli studenti sono guidati a riconoscerne la grammatica nascosta, scoprendo come in ogni opera d’arte, come in un testo, si possono riconoscere nomi (forme), aggettivi (colori), verbi (gestualità). Con il supporto di strumenti semplici – un foglio, un mirino, una tela – ciascuno studente sarà poi invitato a costruire un elaborato, espressione del proprio modo di osservare e di esprimersi. Una mostra collettiva conclude l’attività rivelando una molteplicità di sguardi e prospettive. L’esperienza diventa così occasione per stimolare all’attenzione profonda, dimensione necessaria di ogni conoscenza come lo stesso Giuseppe Panza dichiarava: “osservare è già una forma di passione.”
Villa Panza
Tel. 0332 283960
faibiumo@fondoambiente.it
FAI Settore Scuola Educazione
Numero verde 800 501 303
scuola@fondoambiente.it
Per un gruppo di minimo 15 studenti
Sconto di € 1 a studente per le classi iscritte al FAI
Insegnanti accompagnatori gratuiti
Riduzione di € 5 per i disabili certificati (biglietto di ingresso gratuito, viene conteggiato il solo servizio di guida)
I due percorsi "Occhio al dettaglio. Gesto, segno, scrittura, immagine" e "A perdita d’occhio. Imparare a guardare" saranno attivi a partire da febbraio 2026, ma sono prenotabili da subito
Con il contributo di
In collaborazione con