Gite scolastiche al Castello di Avio

Andare alla scoperta di un’autentica roccaforte - che si erge maestosa da dieci secoli in posizione strategica sulla Val Lagarina - e della vita quotidiana che vi si svolgeva: è questa l’opportunità offerta dal Castello di Avio. La poderosa cinta muraria merlata con le sue torri, l’imponente Mastio esagonale risalente all’XI-XII secolo, la torre “Picadora”, dove secondo tradizione venivano impiccati i condannati a morte e il Palazzo Baronale fatto costruire da Azzone di Castelbarco raccontano tanti momenti della vita castellana dei secoli passati.

PERCORSI DI VISITA

Storia e arte del Castello di Avio

Visita guidata
Discipline: storia, arte e immagine
Durata: 1 ora e 30 minuti

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Alla scoperta di un castello medievale

Visitattiva
Discipline: storia, arte e immagine
Durata: mezza o intera giornata

Gli studenti, divisi in piccoli gruppi e con l’ausilio di schede didattiche, scoprono gli spazi del castello, approfondendone la funzione, l’arte e la storia. Nella visita di una giornata intera, i ragazzi imparano a costruire piccoli quadri viventi per rivivere alcuni momenti di vita quotidiana: il torneo, l’assedio, il banchetto e gli antichi mestieri.

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Ingredienti di araldica

Discipline: storia, arte e immagine
Durata: intera giornata

Dopo la visittativa di studio e scoperta del castello condotta con l’uso di schede didattiche, i ragazzi imparano a riconoscere gli stemmi, i loro elementi costitutivi, le loro funzioni e significati, attraverso una creativa e stimolante attività pratica.

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Banchetto al castello

Discipline: storia, arte e immagine, educazione alle tradizioni alimentari
Durata: intera giornata

Dopo aver visitato gli ambienti del castello, lavorando a piccoli gruppi e con l’aiuto di schede didattiche, i ragazzi rivivono l’atmosfera di un banchetto medievale e scoprono i cibi che vi venivano serviti.

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Esploratori della biodiversità

Discipline: storia, scienze, arte e immagine
Durata: mezza o intera giornata

Un percorso che costeggia le mura esterne, per imparare a riconoscere le specie autoctone e alloctone delle aree agricole e boschive che caratterizzano la collina dove sorge il castello. Punto di arrivo saranno i vari ambienti interni impreziositi dagli affreschi medievali, dove sarà possibile approfondire il ruolo degli elementi naturali nella difesa del castello.
Nel pomeriggio è previsto un laboratorio per scoprire l’utilità degli insetti impollinatori nell’ecosistema, attraverso l’analisi di un’arnia didattica.