
Il Comitato è composto da undici Associazioni culturali della città di Ferrara, che si sono unite allo scopo di suscitare l'attenzione dell'Ente proprietario nei confronti della chiesa di San Bartolo, abbandonata da più di un secolo e in stato di conservazione pessimo. il gruppo delle associazioni, in stretto collegamento con la Delegazione FAI di Ferrara, ha svolto un incontro pubblico nel quale ha spiegato l'importanza artistica e storica all’interno della cultura ferrarese dell'intero complesso conventuale (nell'ex convento sono ospitate attività sociosanitarie) con particolare riguardo alla chiesa ed alle sue particolarità architettoniche e decorative. La proprietà (AUSL) ha preso atto del movimento suscitato da questa azione, attivandosi per ricucire il rapporto con la Soprintendenza, destinataria di fondi MiC che non riusciva ad utilizzare senza il consenso della proprietà, e con la Regione Emilia- Romagna, accettando i fondi a suo tempo assegnati al complesso di San Bartolo a seguito dei danni subiti nel terremoto del 2012. Il giorno 26 marzo è stato così presentato alla stampa l'accordo attuativo tra AUSL e Soprintendenza, finalizzato alla progettazione e l'esecuzione dei lavori. Si tratta di un primo importantissimo risultato che si deve senza dubbio al fatto che la chiesa sia stata indicata come Luogo del cuore dei ferraresi. La delegazione di Ferrara ha inoltre ottenuto il consenso e la collaborazione dell'AUSL per l'apertura di San Bartolo per le giornate di primavera, durante le quali sono stati raccolte 2500 firme. Altre azioni sono in atto, come banchetti di piazza.
La chiesa è in abbandono da oltre un secolo, e non è aperta al pubblico. Spogliata dei beni artistici, degli altari, gli affreschi tardo duecenteschi sono stati strappati nel 1967 ed esposti in Pinacoteca Nazionale di Ferrara. La volta del '700 è crollata in parte. La struttura della chiesa è particolarmente interessante, costituisce uno dei rari esempi di architettura tra romanico e gotico presente ed ancora leggibile sul territorio; per questo è necessario un intervento di recupero strutturale e di restauro, che come detto, è oggi in fase di avvio.
Aderiscono al Comitato: FAI delegazione di Ferrara e FAI regionale, Ferrariae Decus, Garden Club Ferrara, Gruppo archeologico Ferrarese, Fidapa, associazione Bal'danza, Ambassador club, Italia Nostra sez. Ferrara, Amici della Biblioteca, Amici dei musei e monumenti ferrraresi, Deputazione ferrarese di storia patria, Società Dante Alighieri sez. Ferrara
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