Gite culturali › Appuntamento a cura di DELEGAZIONE FAI DI TORINO

Alla scoperta delle eccellenze torinesi: Villa Chiumitatto, prestigioso edificio liberty nel cuore di Torino.

Venne costruita a partire dall’ottobre del 1923 ad opera dell’architetto piemontese Gottardo Gussoni, pupillo del grande architetto liberty Pietro Fenoglio, che scelse di costruirla insolitamente in travertino e con uno stile eclettico, in netto contrasto con gli altri villini nel quartiere della Crocetta.

In poco meno di un secolo di vita, la Villa ebbe nove diverse famiglie di proprietari, ognun dotata delle proprie peculiarità e del proprio gusto estetico, condizionati dalle diverse tendenze di stile che attraversarono i decenni del XX secolo.

La Villa prende il nome dal suo committente, il Commendatore Giacomo Chiuminatto, imprenditore edilizio del canavese.

Duttile e misteriosa, la Villa è stata sede di diverse produzioni cinematografiche e televisive, dagli anni ’50 ad oggi, oltre ad essere stata per un periodo anche la casa della famosa attrice felliniana Caterina Boratto.

La famiglia Buono Lopera ha deciso di riportare la Villa al suo splendore originario, affidando il progetto di restauro ad un importante studio di architetti. Il restauro conservativo ha preservato la struttura e l’integrità storica dell’edificio, con minuziosa attenzione si è infatti cercato di rintracciare le materie prime e, ove possibile, i fornitori originali, come per i marmi e gli stucchi, per garantire fedeltà al progetto di Gussoni, nel rispetto delle altissime competenze nelle singole maestranze.

Grazie a questo nuovo restauro, oggi è possibile visitare Villa Chiuminatto restituita all’integrità del progetto originario, ma anche arricchita dalla tecnologia e dagli arredi più all’avanguardia.