Attività nella natura
Escursione in bicicletta
GORNATE OLONA, VARESE

Si racconterà della scoperta, nella seconda metà dell’Ottocento, del metodo per sintetizzare (ovvero scomporre) degli odori e la nascita dei profumi sintetici: non sarà più necessario imitare la natura per creare un profumo, ma diverrà possibile ideare una fragranza su un’immagine o su un sentimento. Il profumo diviene elemento di seduzione e sensualità. Scopriremo gli artisti che nel’900 hanno operato alla creazione dei flaconi di profumo, le vicende dell’innovativo Naso milanese Giuseppe Visconti di Modrone, e infine i misteri che circondano Chanel N°5, il profumo che, dopo cento anni dalla sua creazione, è ancora la fragranza più ambita dalle donne di tutto il mondo.
Negli anni ’90 del secolo scorso Giorgio Dalla Villa inizia ad interessarsi del rapporto da sempre esistito tra Profumi, Cosmetica e società. Nel 1999 pubblica con Daniela Candio il periodico “Profumeria da Collezione” che viene ben presto diffuso in tutta Europa. Dopo numerosi studi sulla Profumeria Internazionale, interviste ai protagonisti superstiti delle Antiche Case di Profumo e l’acquisizione dei più emblematici esemplari di profumo realizzati da artisti come Carlo Scarpa, René Lalique, Salvador Dalì e tanti altri, nel 2004 Giorgio Dalla Villa, con un gruppo di studiosi, dà vita al Museo del Profumo, inizialmente riservato agli abbonati del periodico “Profumeria da Collezione” e poi aperto a tutto il pubblico.
Evento online su piattaforma digitale dalle ore 18.30
Evento aperto a tutti con contributo a partire da 4 € per gli Iscritti Fai e da 5 € per i Non Iscritti FAI. Prenotazioni obbligatoria su. faiprenotazioni.fondoambiente.it
Per informazioni: milano@delegazionefai.fondoambiente.it
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis