All'arrivo, il pubblico accolto con un calice di Erbaluce Rustia dell'Azienda vitivinicola Orsolani di Caluso, accede alle sontuose sale del castello, illuminate dalla luce degli splendidi lampadari in cristallo di Boemia, con percorso di visita libera al piano inferiore. Può poi proseguire nella Grande Allea, luogo ideale per passeggiate e qui, al calar della sera, un'illuminazione speciale renderà l’elaborata geometria del labirinto settecentesco ancor più suggestiva.
Momento speciale nel medioevale Salone degli Stemmi, concerto di Chansons, duetti e madrigali della durata di circa 20 minuti a cura di Gianluigi Ghiringhelli.
Le performance si svolgono nei seguenti orari: 20.30 - 21.30 - 22.30
Gianluigi Ghiringhelli
Controtenore, inizia a cantare giovanissimo nei Piccoli Cantori della Rai di Torino sotto la direzione del M° Goitre. Studia per molti anni con il M° Dario Tabbia e in seguito si diploma presso la Scuola Civica Musicale di Milano con Cristina Miatello e Claudio Cavina. Svolge da anni un intensa attività concertistica in Italia e all’estero nei più prestigiosi Festival e Teatri d’Europa. Collabora con diversi Ensemble di musica antica e orchestre barocche tra cui, La Capella de Catalunia, La Venice Baroque Orchestra, Europa Galante, Insieme Vocale Daltrocanto, Concerto Palatino, Il Complesso Barocco, Capella Ducale Venetia, La Reverdie, Accademia del Ricercare, Florilège Ensemble e con l’Ensemble Odhecaton con il quale ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del miglior CD dell’anno 2005 per la riviste Diàpason, Le Monde de la Musique e Goldberg. Nel 2006 è stato l’interprete principale dell’Opera Aqua in scena la Taetro Regio di Torino diretta da Willy Merz. Ha inciso per le etichette discografiche: Opus 111, Arcana, Stradivarius, Naxos, Bongiovanni, Tactus e Assai. Collabora con le principali Radio-Televisioni.
La Società di Danza
Gruppo affiliato alla Royal Scottish Country Dance Society di Edimburgo, ha organizzato dal 1991 numerose ricostruzioni di balli dell’Ottocento, in palazzi storici, teatri e piazze di diverse città italiane ed europee. Durante i Gran Balli i danzatori indossano costumi d’epoca e le danze sono ricostruite con correttezza filologica. Il “Gran Ballo Risorgimentale” è la ricostruzione di un Ballo Ottocentesco formale, come quelli che i cittadini torinesi organizzarono per festeggiare i momenti significativi del Risorgimento. Con il Gran Ballo la Società di Danza vuole rendere omaggio alla storia e ai valori fondanti la società torinese. Valori che possiedono radici nella cultura democratica e liberale dell’800. Il Gran Ballo propone la cultura musicale e coreutica della società italiana ed europea del XIX secolo. Nella realizzazione di Quadriglie, Contraddanze, Valzer, Polke e Mazurke figurate si materializza il gioco delle relazioni sociali e delle regole di etichetta su cui si fondava la vita pubblica della società ottocentesca. Nel contempo prende vita una forma artistica in cui grazie e precisione si fondono col gusto dell’incontro e del corteggiamento cavalleresco
Le performance di danza si svolgeranno nei seguenti orari: 21.00 - 22.00 - 23.00
Apertura dalle 20.00 alle 24.00
Iscritti FAI: € 8,00
Intero: € 15,00
Ragazzi 4-14 anni: € 5,00
Convenzione famiglia: € 35,00
Caffetteria panoramica del castello - aperitivi e servizio bar
GPS N 45° 23' 31.31" E 7° 57' 34.76"
In auto: Autostrada A4 Milano-Torino, uscita Santhià, prendere raccordo A4/A5 direzione Aosta, prima uscita Albiano di Ivrea, seguire i cartelli Caravino e Masino. Il castello si trova a pochi minuti dal casello autostradale di Albiano.
FAI - Castello di Masino
Tel. 0125.778100
Email: faimasino@fondoambiente.it
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis