Visite guidate speciali › Appuntamento a cura di DELEGAZIONE FAI DI BARI

Chiesa di Santa Lucia. Saranno raccontati gli affreschi recuperati nel corso dei recentissimi restauri e mostrate testimonianze fotografiche precedenti alla seconda guerra mondiale, che documentano lo stato dei luoghi dell'epoca. Narrazione a cura dei volontari FAI di Bari e Giovinazzo.

Visita della chiesa di Santa Maria del Soccorso - comunemente chiamata Santa Lucia – a cura dell’Archeoclub di Casamassima. Probabilmente eretta da monaci basiliani, quindi modificata e arricchita sotto la dominazione normanna. Documenti parrocchiali, a partire dal 1400, ne attestano la rilevante importanza, conservata nel corso del tempo. L'altare maggiore era dedicato al Salvatore mentre i due altari laterali erano offerti, rispettivamente, alla Madonna della Neve (o del Soccorso) e a Santa Lucia. La chiesetta è stata più volte rimaneggiata nel corso del tempo. L'ultimo intervento significativo risale al1941. La statua di Santa Lucia risale al XVI secolo ed è attribuita alla scuola di Stefano da Putignano. La Santa, come è documentato, da centinaia di anni è oggetto di festeggiamenti il 13 dicembre, allorché gli abitanti della cittadina raggiungono in una fiaccolata la chiesetta rurale, sita ad un chilometro dal centro. La chiesa è stata oggetto di recenti restauri che ha reso fruibili alcuni affreschi, che saranno raccontati nel corso della visita. Candidata nella campagna “I Luoghi del Cuore” tutt’ora in corso, è in gara tra i primi 20 luoghi a livello nazionale. Visita guidata a cura dell’Archeoclub di Casamassima e della Delegazione FAI di Bari. Nel corso della visita sarà possibile prendere visione di testimonianze fotografiche antecedenti alla seconda guerra mondiale che mostrano lo stato dei luoghi in quell’epoca. Una mostra di opere di giovani pittori completerà l’offerta culturale della visita della chiesa. Posizione: SP 75 Casamassima-Acquaviva a 1 km dal centro abitato.

L’ex Casino Minecce è stato il sogno, realizzato solo in parte, dell’imprenditore barese Michele Tridente che, negli anni ’80, avviò un’impegnativa opera di trasformazione e ingrandimento della villa di campagna che fu convertita in una costruzione di ispirazione islamica, con annesso minareto. L’immensa struttura era destinata ad ospitare una università e a fungere da ponte culturale tra la Puglia e il mondo arabo. I lavori furono portati avanti per anni ma, complice la mutata situazione finanziaria del committente, non giunsero a termine e il progetto cadde nell’oblio. A distanza di oltre trent’anni, i luoghi raccontano ancora del sogno visionario irrealizzato. Visita a cura del Gruppo FAI di Giovinazzo. Posizione: complanare sinistra della SS 100 direzione Bari a 5 km dal centro abitato.

ORARIO

Chiesa di Santa Lucia: 09.00-13.00. Visite ogni 20 minuti. Ultimo ingresso: 12.40.Vis
Ex Casino Minecce: 10.00-13.00. Visite ogni mezz’ora. Max 30 persone per gruppo. Ultimo ingresso: 12:30. Visite riservate agli iscritti FAI e a chi si iscrive in loco.