Giulio Mottinelli, camuno di nascita e di cuore, abita e lavora a Gussago ed espone con cadenza quasi biennale nella Antica Pieve di Urago Mella.
Pittore molto conosciuto e apprezzato, vanta una vasta produzione di acrilici e di grafiche che hanno un tema unico e sovrano: la natura.
Osservata in tutte le stagioni, esplorata nei suoi vari aspetti e dimensioni, dal particolare minimo alla estrema vastità, colta con sentimento da poeta, resa con una tecnica estremamente misurata, ora vagliata al microscopio ora resa in grandi dimensioni, delineata in punta di pennello, vista e rivista con immutata sorpresa, sempre appassionatamente amata, la natura di Mottinelli emoziona, stupisce, colpisce per la sua evidenza, la sua freschezza, la sua profondità.
Siano mille gocce di rugiada su un ramo di larice o mille frutti color arancio su un albero di cachi.
Siano due misteriosi occhi di gatto o il profilo nero di un merlo impertinente.
Siano strepitosi paesaggi invernali, in cui la neve non è mai bianca ma ha tutte le sfumature del cielo o prati di velluto verde in cui contare mille minuscoli fiori.
Siano visioni di cieli popolati di lune o silenzioni interni di baite attraversati da ombre sghimbesce.
Sia una ciotola colma di castagne secche o il capriccioso snodarsi di un filo color lilla…
L'attenzione quasi maniacale e l’arte magistrale di Mottinelli vi si posano sempre con uguale affetto e precisione.
Che cosa ci sarà in mostra dietro il misterioso titolo: “L'arcano filo d’erba”?
Ritrovo ore 18.00 presso l'Antica Pieve di Urago Mella.
Evento a contributo a partire da 8€ per iscritti FAI, 15€ per non iscritti.
Prenotazioni su faiprenotazioni.fondoambiente.it
Per informazioni: sebinofranciacorta@gruppofai.fondoambiente.it