L'aumento del rischio idrogeologico e gli effetti dei cambiamenti climatici sono due delle componenti con cui sempre più spesso bisogna misurarsi nella gestione di luoghi situati in ambiente impervio.

Sabato 2 e domenica 3 novembre 2024

Nelle giornate dedicate alla riflessione sui cambiamenti climatici, affronteremo quest'anno il tema dell'escursionismo in ambiente impervio, con la collaborazione del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, preceduto da un incontro di approfondimento sulla geologia e sulla storia degli eventi legati al rischio idrogeologico del territorio in cui ricade la Baia di Ieranto, con la collaborazione dell'Archeoclub d'Italia, sede di Massa Lubrense.
La Baia di Ieranto, posta all'estremità della penisola Sorrentina, si raggiunge esclusivamente a piedi, percorrendo uno dei sentieri più panoramici del nostro territorio che si snoda appunto lungo terrazzamenti coltivati ad olivo, oggi in maggioranza abbandonati o, attraversati spesso dal fuoco, ormai incolti e ripopolati dalla vegetazione spontanea. La natura impervia del suo territorio, pone la baia in una condizione di isolamento geografico ed espone, chi la frequenta, sia ai rischi connessi con quelli di un territorio fragile dal punto di vista idrogeologico, sia a quelli che possono presentarsi per una sottovalutazione del grado di difficoltà che dislivello e situazioni climatiche impreviste, unite a preparazione fisica inadeguata o scorretto equipaggiamento, possono generare.

Il programma della due giorni prevede:

sabato 2 novembre alle ore 18:00 presso la sede dell'Archeoclub d'Italia a Massa Lubrense, un incontro con il professor Salvatore Zarrella, geologo, dedicato all'analisi geologica dei versanti di Monte San Costanzo, teatro di smottamenti e frane che in passato hanno interessato le frazioni di Nerano e Termini, con conseguenze anche per la popolazione residente.

Domenica 3 novembre alle ore 9:30 trekking da Nerano alla Baia di Ieranto e visita guidata del Bene FAI - Baia di Ieranto in compagnia del CNSAS - Campania. Nella baia nel corso della mattinata è prevista la presentazione del lavoro del CNSAS in Campania, con esempi di prevenzione e consigli pratici sui comportamenti da tenere in ambiente impervio in casi di emergenza.

info utili

Sabato 2 novembre | Incontro con il geologo, presso sede Archeoclub.
Luogo d'incontro: Sede dell'Archeoclub d'Itala, sede di Massa Lubrense, via Roma, 29

Domenica 3 novembre | trekking guidato da Nerano a Ieranto
Ritrovo: alle ore 9:00 presso il Punto FAI di Nerano.
Livello di difficoltà E sentiero di media montagna (dislivello max 250 mt.).
Equipaggiamento richiesto: scarpe da trekking, acqua, cappello, colazione a sacco.
Prenotazione obbligatoria nei giorni precedenti.
Per maggiori info: 3358410153.

orari

Incontro con Geologo presso sede Archeoclub - Massa Lubrense: sabato 2 novembre, ore 18:00
Trekking guidato da Nerano a Ieranto: domenica 3 novembre, ore 9:30

biglietti

Trekking Nerano-Ieranto
Iscritti FAI: €15
Intero: € 20
Soci Archeoclub: €15
Residenti (Comune di Massa Lubrense): €15
Ridotto 0-5 anni: gratuito
Ridotto 6-18 anni: € 10
Studenti 19-25 anni: €15
Famiglia (2 adulti e figli 6-18 anni): € 45

contatti

Per informazioni:
Tel. 335 8410253
Mail faiieranto@fondoambiente.it

come arrivare

Il Bene è raggiungibile esclusivamente a piedi attraverso un sentiero di media difficoltà con partenza da Nerano.
Per raggiungere Nerano (NA):

In auto - Autostrada Napoli-Salerno (A3), uscita Castellamare di Stabia, direzione: Penisola Sorrentina – da Meta (NA), seguire indicazioni direttamente per Sant’Agata sui Due Golfi e da qui proseguire per Nerano

In bus - da Sorrento, linea Sorrento - Marina del Cantone, fermata Nerano (circa 1 ora di percorrenza). Orari degli autobus da verificare sul sito: www.sitasudtrasporti.it

Da Nerano alla Baia di Ieranto si arriva esclusivamente a piedi (percorrenza circa 40 minuti), procedendo su un sentiero da trekking di media difficolta`, con dislivelli di circa 250 mt. L’inizio del sentiero, dalla piazzetta di Nerano (frazione di Massa Lubrense) è segnalato all’imbocco come: VIA IERANTO.

Si consigliano: scarpe da trekking, costume da bagno, acqua e colazione a sacco. Percorso non adatto a persone con difficoltà di movimento e condizioni fisiche non ottimali. E` assolutamente vietato l’accesso alla Baia e l’ormeggio a natanti privati a motore di qualsiasi tipo.