Progetto Genesi: l’arte contemporanea è ambasciatrice dei diritti umani

Progetto Genesi: l’arte contemporanea è ambasciatrice dei diritti umani

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Progetto Genesi: l’arte contemporanea è ambasciatrice dei diritti umani
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20 settembre 2021

Può l’arte contemporanea assumere il ruolo di ambasciatrice dei diritti umani? Dal 21 settembre Villa e Collezione Panza, in collaborazione con l’Associazione Genesi, ospita la prima tappa della mostra itinerante «Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani».

Progetto Genesi

Associazione Genesi, in collaborazione con il FAI, presenta “Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani”, grande iniziativa artistico-culturale dedicata al tema dei diritti umani curata da Ilaria Bernardi, che si svilupperà nel corso di un intero anno, dal 21 settembre 2021 al 21 settembre 2022.

L'Associazione Genesi, fondata da Letizia Moratti nel 2020, è impegnata nella difesa dei diritti umani attraverso la valorizzazione delle differenti culture e dell'ambiente e ha eletto l'arte contemporanea a principale terreno e strumento della propria attività di promozione sociale e culturale. L'Associazione ha creato la Collezione Genesi, affidandone la curatela a Clarice Pecori Giraldi: una raccolta di opere di artisti di tutto il mondo che affrontano le più drammatiche questioni del nostro tempo.

La mostra itinerante individua all'interno della Collezione Genesi sei principali sezioni tematiche nelle quali questo messaggio viene declinato dalle opere:

• La memoria di un popolo

• Un’identità multiculturale

• Le vittime del Potere

• La condizione femminile

• La tutela dell’ambiente

Le tappe di “Progetto Genesi” in collaborazione con il FAI

Collezione Genesi percorrerà l'Italia da Nord a Sud, toccando quattro città – Varese, Assisi, Matera e Agrigento – particolarmente rilevanti perché sedi sia di siti UNESCO che di Beni del FAI.

In ogni città la mostra aprirà i propri battenti in occasione di una importante Giornata Internazionale o Mondiale indetta dall'ONU per promuovere tematiche legate ai diritti umani: la prima tappa della mostra ha luogo a Varese dove la Collezione Genesi è esposta a Villa Panza dal 21 settembre, Giornata Internazionale della Pace, all’8 dicembre 2021.

In ciascuna delle tre tappe espositive successive, la Collezione Genesi sarà esposta in un museo d’arte di forte valore identitario per la città che la ospita. Parallelamente, un’opera della Collezione, anziché nel museo prescelto, sarà presentata in uno dei Beni del FAI del territorio, a sottolineare la stretta collaborazione e la sinergia con il FAI nella diffusione dell’iniziativa. La mostra dopo Villa e Collezione Panza, infatti, farà tappa al Bosco di San Francesco ad Assisi a Casa Noha a Matera e ad Agrigento.

Un progetto educativo

Il progetto coniuga attività espositiva e formativa con l’obiettivo di fornire un'educazione permanente in difesa dei diritti umani. Parte fondamentale di Progetto Genesi è dunque l'attività educativa, distribuita in un ricco programma di visite guidate e workshop inclusivi e partecipativi, sia in presenza nelle sedi espositive sia online, destinati a bambini, ragazzi e adulti.

Il FAI partecipa alla missione educativa del Progetto Genesi coinvolgendo i volontari delle Delegazioni FAI e in particolare i mediatori di FAI Ponte tra Culture che, provenienti da diversi Paesi, offriranno un originale contributo raccontando le opere della Collezione Genesi dal vivo e tramite podcast, arricchendole di una testimonianza diretta e personale.

Per dare profondità ai temi e alle questioni cui Progetto Genesi intende dare attenzione, suo ulteriore elemento di forza è il ciclo di appuntamenti, a cadenza mensile, in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore intitolato Sfide per il futuro e costituito da dodici conversazioni online, in cui esperti di rilievo internazionale si confronteranno con docenti dell'Università Cattolica su rilevanti tematiche legate ai diritti umani.

Progetto Genesi - destinato a rappresentare un vero e proprio unicum nel sistema dell'arte contemporanea, non solo italiano - si concluderà a Roma, a un anno esatto dal suo inizio, il 21 settembre 2022, con l’organizzazione di una grande manifestazione di chiusura.

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