Dott.ssa Pighini, per la prima volta Audika ha deciso di sostenere il FAI attraverso la nostra campagna di sensibilizzazione del patrimonio italiano di storia, arte e natura. Perché avete scelto proprio il FAI?

Sostenere il FAI ci è sembrata una scelta naturale, perché condividiamo la stessa missione di cura e attenzione verso ciò che rappresenta un bene inestimabile per il singolo e per la collettività. Il FAI si impegna nella conservazione dei beni storici, artistici e naturali del nostro Paese, proprio come noi ci dedichiamo alla tutela e alla cura della salute dell’udito delle persone, perché la salute passa attraverso un udito efficiente, essendo uno dei sensi fondamentali per la nostra esistenza. Crediamo che preservare sia la cultura che la salute sia un’azione di primaria importanza per garantire il benessere di una comunità, e per questo motivo abbiamo deciso di unire le forze in questa importante campagna.

Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare il pubblico sul gesto di prendersi cura oggi, della propria salute uditiva o del patrimonio che ci circonda, per garantirli nel tempo.

Il tema della cura è uno dei pilastri su cui si fonda la vostra cultura aziendale. Come mettete in atto questo valore nel vostro lavoro quotidiano?

Il concetto di cura è al centro di tutto ciò che facciamo in Audika, insieme alla centralità della persona. La nostra missione è cambiare la vita delle persone attraverso la cura dell’udito. Ogni giorno ci impegniamo a offrire ai nostri clienti un servizio altamente personalizzato, basato su competenza, ascolto e attenzione ai dettagli. La cura dell’udito, si concretizza nel proporre ai clienti soluzioni acustiche di alta qualità (grazie alle innovative tecnologie che esse contengono e che sono state sviluppate insieme a Demant che ne è il produttore all’interno del Gruppo Demant di cui facciamo parte) che consentono di sentire bene: ma questa è solo la fase conclusiva del processo di riabilitazione e cura che invece si impernia su un servizio altamente professionale e una relazione di fiducia che instauriamo con le persone. Il nostro personale altamente qualificato accompagna ogni cliente in un percorso di miglioramento della qualità della vita: ci impegniamo a rendere l’esperienza di ogni cliente positiva e a lungo termine, seguendolo passo dopo passo con professionalità in tutte le fasi del percorso uditivo, dalla diagnosi delle esigenze e del problema (con strumentazione anche in uso presso gli ospedali), alla scelta della soluzione migliore, programmando visite di controllo periodiche soprattutto dopo l’acquisto e per tutta la vita del prodotto. Questo approccio di "cura continua" riflette i valori che ci caratterizzano e ci distinguono.

Audika Italia nel mese di ottobre 2024 dà la possibilità, a tutte le persone che effettueranno il controllo dell’udito tramite un semplice test gratuito presso i centri acustici a insegna Audika, di ricevere in omaggio un biglietto per visitare uno dei Beni FAI. Quale Bene FAI consiglierebbe per una visita?

Il FAI custodisce luoghi di straordinaria bellezza e importanza storica, quindi la scelta è difficile, ma se dovessi consigliare un Bene FAI, suggerirei Villa e Collezione Panza, a Varese.

È un luogo che coniuga magnificamente arte, natura e storia. Oltre alla splendida villa settecentesca, i visitatori possono ammirare una collezione di arte contemporanea di grande valore e passeggiare nel parco che la circonda.

Trovo che sia un perfetto esempio di come la cura e la conservazione del patrimonio culturale possano offrire un’esperienza arricchente e di benessere, un po' come il percorso di cura che proponiamo nei nostri centri Audika.