Collocato lungo il sentiero A8 di Morfasso, non lontano dall'abitato di Rusteghini, si tratta di un intrico di mini-casette oramai diroccate (una quindicina in tutto) alte quanto una persona, ai margini di un ampio prato contornato da un muro cinta e attorniato da boschi. Si riesce ancora a leggere l'impiano originario della parte alta, la più ricca, con le costruzioni addossate l'una sull'altra, come sono i veri paesi qui. Pare che le costruzioni avessero destinazioni specifiche: c'erano abitazioni, il castello, il tribunale, il carcere, etc.
Costruite in passato da un abitante del posto, il pastore Abdel, con murature di pietra a secco di buona qualità, formate da pietre regolari e squadrate e originariamente coperte da tetti in ardesia.
Oramai senza tetto, molte di queste costruzioni sono oramai crollate o pericolosamente deformate. Nelle meglio conservate si riconosce una porticina d'ingresso, qualche finestra, una panchetta bassa per sedersi. Meriterebbe più attenzioni.