La tomba fu scoperta nel 1868. Si compone di due camere originariamente divise da un sottile tramezzo di roccia e raggiungibili ognuna con un proprio dromos. La tomba dell’Orco I è la sepoltura più antica; essa era in origine una piccola stanza con profonde nicchie alle pareti di cui oggi solo due sono conservate. Più tardi, intorno al 330 a.C., viene scavata un’altra camera, con un suo dromos (Orco II) che viene messa in comunicazione attraverso un corridoio (Orco III) alla più antica.