Il Santuario Mater Domini si trova al fondo della via che sale dalla vecchia fontana cinquecentesca. Attigua al Santuario, si trova la Cripta alla quale si accede dal sagrato o dalla navata della chiesa superiore. Modellata nella roccia, secondo il canone della "architettura in negativo", la cripta di Santa Domenica o Santa Ciriaca (in greco) è stata ristrutturata nel 1912 con pilastri e archi a tutto sesto in carparo. L'antica intitolazione della chiesetta fu mutata nel 1650, in seguito agli avvenimenti legati alla apparizione della Vergine al pastore paolo Tria.