In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

Nel Comune di Radicondoli, uno dei più incontaminati della Provincia di Siena, si trova la Riserva Naturale di Cornocchia che vede la presenza di un'importante Centro di Selezione Equestre gestito dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Siena. La Riserva insiste nell'area collinare nel bacino del torrente Feccia sulle Colline Metallifere, caratterizzata dal paesaggio tipico della campagna toscana, un mosaico di colture, pascoli e boschi con presenza di casali in pietra. Presenti ambienti umidi rappresentati da stagni e abbeveratoi.

Il Centro di Selezione Equestre di Cornocchia è destinato alla salvaguardia e tutela della biodiversità con particolare riferimento alle razze reliquie in via di estinzione: il Cavallino di Monterufoli e l'Asino grigio sorcino dell'Amiata. La ricerca di una sempre maggiore efficienza produttiva ha infatti portato alla graduale erosione genetica di patrimoni zootecnici che trovavano fondamento nel rapporto con le specifiche realtà territoriali. A Cornocchia, sono ospitati i cavallini di Monterufoli, razza autoctona, oggetto di un programma di conservazione di interesse nazionale. Questi animali sono classificati come pony, per le loro dimensioni ridotte, ma hanno l'armonia del cavallo.

La costruzione del borgo di Cornocchia, dove ha sede il Nucleo Carabinieri Biodiversità di Falsini, risale al 1600-1700, ma la chiesa di Cornocchia (che si trovava sotto il borgo e che oramai è un rudere) è citata già nel 1302-1303 nelle decime della diocesi di Volterra come suffraganea della Pieve di San Giovanni a Sorsciano. È probabile che intorno alla chiesa vi fosse anche un aggregato agricolo. Anche gli aspetti paesaggistici della zona sono di grande interesse. La Riserva è situata infatti nel bacino idrografico del Fiume Feccia e la sua altitudine è compresa tra 320 e 530 metri, la base geologica è dominata dalle formazioni neo-autoctone costituite da sedimenti lacustri e marini accumulati all'interno del bacino di Radicondoli, ovvero uno dei bacini miocenici più importanti della Toscana meridionale. La litologia prevalente è quella marnosa, calcareo-arenacea e argillosa, con sabbiose e conglomerati poligenici. I boschi più diffusi sono prevalentemente di latifoglie decidue a dominanza di Cerri e boschi misti di latifoglie decidue e pinete di origine artificiale con Cipressi.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

A Cornocchia vedremo i cavallini di Monterufoli: usati nella zona fin da tempi antichi, sono animali intelligenti, docili e resistenti, molto adatti a territori impervi. I Carabinieri per la Biodiversità addestrano i Monterufolini per manifestazioni, come il "battesimo della sella" e attività dimostrative. L'itinerario di visita comprende la Villa, la cappella e una passeggiata naturalistica nel bosco ricco di avifauna di circa un kilometro.

Testo scritto da Delegazione FAI di Siena

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