In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
La Pieve di San Giorgio a Brancoli, consacrata dal Papa Alessandro II nel 1062, è una delle più belle di tutta la Lucchesia. Il suo ricco impianto a tre navate risente certamente dell'interessamento dei marchesi di Toscana da Adalberto I alla Contessa Matilde, che vi è raffigurata sullo splendido ambone marmoreo a quattro colonne poggianti su due leoni in lotta rispettivamente con un guerriero e con un drago, attribuito da alcuni a Biduino e da altri a Guidetto (XII sec).
La Pieve romanica di San Giorgio in Brancoli fu edificata agli albori del medioevo sulle rovine di un tempio pagano dedicato al dio Apollo. Situata sulle impervie fiancate del massiccio delle Pizzorne, essa viene menzionata per la prima volta in una pergamena risalente al 767 e attualmente conservata presso l'Archivio Arcivescovile di Lucca. Capolavoro dell'arte romanica, conservatasi integralmente nella sua forma originaria sia negli esterni che negli arredi scultorei interni, è caratterizzata dalla tipica austerità altomedievale.
La Pieve di San Giorgio a Brancoli è uno degli esempi più significativi del linguaggio architettonico maturato tra l'XI e il XII sec. Tipica di questo orientamento è la scelta di paramenti murari a grandi blocchi marmorei inquadrati alle estremità da paraste angolari, e di volumi chiaramente definiti, come per l'abside semicilindrica. All'interno, le colonne sono sormontate da capitelli con decorazioni fitomorfe di impronta classicheggiante; l'acquasantiera con protomi è firmata da Raito. A un gruppo di maestranze lombardo-lucchesi, convenzionalmente chiamato Guidi, pertiene il fonte battesimale esagonale, la recinzione presbiteriale e l'ambone. Da segnalare, inoltre, una Croce dipinta del XIII sec. e una terracotta invetriata con la raffigurazione di San Giorgio.
oltre la visita che vi porterà alla scoperta della storia della Pieve di San Giorgio Brancoli , Domenica 24 marzo alle ore 18.00 nella PIEVE si terrà un concerto della durata di 40/45 minuti compreso le pause per spiegare al pubblico i brani scelti e la sequenza.Ecco il programma : Sylvius Leopold Weiss (1687-1750) dalla Suite XIV in Re maggiore Allemanda, Sarabanda, Passacaglia *Giada del Grande* Johann Sebastian Bach (1685-1750) dalla suite BWV 996 in Mi minore Sarabanda e Giga *Lisa Pastine* Domenico Scarlatti (1685-1757), Sonata K87 in Re minore Sonata K377 in Si minore *Nicolò Bertano* Wenceslaus Matiegka (1773 - 1830) dalla Sonata in Si minore op. 23 Presto-fugato *Mattia Buzzegoli* Isaac Albeniz (1860-1909), Suite from The Magic Opal *Nicolò Bertano, Lisa Pastine, Mattia Buzzegoli* Per informazioni e partecipazione scrivere a : segreteriafaitoscana@fondoambiente.it
DOMENICA 24 MARZO, ORE 18 presso il Conservatorio "Boccherini" di Lucca terrà un concerto nella Pieve di San Giorgio, Brancoli.
Per informazioni circa la partecipazione scrivere a: segreteriafaitoscana@fondoambiente.it
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