Appena fuori dal centro storico di Roma si trova un parco pubblico di ben 184 ettari. Si tratta della tenuta di campagna della nobile famiglia Pamphili che, a metà del Seicento, ne fece costruire una Villa per adeguare i propri possedimenti al prestigio dovuto al pontificato del Cardinale Giovanni Battista Pamphili, diventato Papa Innocenzo X. Fu così che venne edificato il Casino del Bel Respiro, progettato dall’Algardi, con tanto di giardini e numerose fontane. Nel corso del Settecento la Villa fu ampliata con annessioni di terreni limitrofi che ne rinnovarono gli arredi e il parco. Dal 1939 l’area divenne proprietà del Comune di Roma e dello Stato. Il Casino dell'Algardi è attualmente in uso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: è sede di rappresentanza durante le visite di Capi di Stati e di Governo.
Ancora oggi nel parco coesistono due anime, la parte occidentale è dominata da un paesaggio selvaggio di tipo boschivo, che infatti asservì a riserva di caccia; la parte orientale è invece costruita da vialetti e aiuole, grotte e affacci, fontane e rocce, elementi naturali e opere edilizie. Vi si trova il Giardino Segreto (tipico giardino all’italiana), il Giardino del Teatro (destinato a ospitare rappresentazioni culturali), il Giardino dei Cedrati (un agrumeto) e il Giardino delle Serre Ottocentesche.