Opera dell'arch. Angiolo Mazzoni (Bologna 1894-Roma 1979) fu costruito grazie ad uno speciale decreto per far fronte alla disoccupazione. Mazzoni era architetto e ingegnere del Ministero delle Comunicazioni, autore di numerosi edifici postali e ferroviari su tutto il territorio italiano tra il 1925 e il 1945, come i palazzi delle poste di Bergamo, La Spezia, Trento e Sabaudia. Lo stile storicista che caratterizza l'edificio di Varese si distacca dalle altre costruzioni coeve varesine, imponendo gli stilemi della "scuola romana". La classica facciata si contraddistingue dall'uso del mattone a vivo e dalle alte semicolonne, sempre in mattoni, che sorreggono ognuna quattro monumentali sculture in bronzo con le allegorie delle Comunicazioni.