Il mitreo di Santa Maria Capua Vetere, dedicato al culto del dio persiano Mitra, fu costruito tra il II e il III sec. d.C. Esso è caratterizzato da un'aula sotterranea rettangolare con volta a botte, dipinta a stelle a 6 punte verdi e rossastre, con una pavimentazione in cocciopesto. Ai lati lunghi delle pareti si addossano i banconi in muratura, con la superficie superiore inclinata verso la parete e dotati di piccole vasche e pozzetti per le abluzioni, su cui sedevano gli iniziati al culto durante le cerimonie e sui cui venivano anche appoggiati cibi e lucerne. La parete di fondo è decorata con un affresco, con il dio Mitra raffigurato nell'atto di uccidere il toro, dalla notevole monumentalità plastica accentuata da un sapiente uso dei colori. Mitra è raffigurato giovane, abbigliato con il colorato costume orientale: al di sotto di un berretto frigio rosso con bordure in verde e oro spuntano i capelli ricci con le ciocche scomposte, il volto, in parte lacunoso, è in posizione fronta