In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

Collocato nel cuore di Milano, a pochi passi dalla Stazione centrale, palazzo Pirelli, per tutti il Pirellone, è un esempio straordinario di come un edificio possa diventare, in pochi anni dalla costruzione, un bene culturale, ossia memoria tangibile di una storia collettiva, mantenendo nello stesso tempo la sua funzione di palazzo uffici e sede dell'Assemblea legislativa di Regione Lombardia.

L'edificio è associato alla singolare stagione del boom economico, che coinvolge milioni di italiani e trasforma una nazione umiliata dalla guerra, in prevalenza ancora contadina, in una potenza industriale. Per venti anni il Pirelli ospita 2000 persone, 1200 dipendenti della società e il resto occupati in uffici e negozi. Nel 1978, per 46 miliardi di lire, Regione Lombardia lo acquista. Il grattacielo avvia così una metamorfosi funzionale e simbolica che continua ancora oggi.

Il grattacielo Pirelli, costruito tra il 1956 e il 1960, è considerato come il capolavoro dell'architetto Gio Ponti. A commissionare è stato il gruppo industriale Pirelli, capitanato dai fratelli Alberto e Piero Pirelli, i quali desideravano promuovere l'immagine della società con un edificio rappresentativo, in una posizione strategica a ridosso della Stazione Centrale e nell'area destinata al nuovo centro direzionale.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Il Palazzo Pirelli è uno dei più celebri "monumenti" di Milano ed è stato per quasi 50 anni l'edificio più alto della città. Simbolo del razionalismo italiano, è stato costruito tra il 1956 e il 1961 su progetto dell'architetto Giò Ponti, l'edificio è alto 127 m, rimane oggi uno degli edifici in calcestruzzo armato più alti al mondo. Originariamente era stato realizzato per ospitare gli uffici dell' azienda di pneumatici Pirelli, nell'area su cui sorgevano degli stabilimenti del gruppo. Il tour del Palazzo che solitamente non è aperto al pubblico, prevede la visita degli spazi interni e del piano panoramico da cui è possibile ammirare alcuni tra i palazzi più famosi nei dintorni: Pirellino, torre Galfa, torre Breda, torre Velasca e altri.

Testo scritto da Delegazione FAI di Milano

Visite a cura di

Visite a cura di: Volontari FAI e nella giornata di domenica a cura degli Studenti del Liceo Classico Berchet