I sec. a.C. - Noto già nel '700, gli scavi archeologici ne riportarono alla luce la maggior parte della struttura nel 1926, sotto la direzione del Maiuri. Una parte della struttura è ancora coperta dalla cosiddetta Vigna del Vescovo.
L'antico porticato seminterrato, che probabilmente collegava l'area teatro con il Foro, sembra fosse molto vicino ad una scuola e/o adibito a scuola in alcuni periodi. Infatti sulle sue mura sono stati ritrovati graffiti con nomi di poeti greci e versi virgiliani, esercizi di scrittura; ma anche antichi "spot da stadio", infatti si nota ancora il passaggio delle antiche tifoserie gladiatorie e di altri sport.