Il Complesso monastico e la chiesa di Santa Chiara, di origine duecentesca, si affacciano su Piazza Garibaldi. All'interno la chiesa si offre come uno dei più alti esempi di barocco sulmonese in cui stucchi ed ori sono profusi con eleganza e raffinatezza. Il Monastero di clausura, oggi Polo Museale Civico Diocesano, con bel chiostro cinquecentesco e resti di affreschi del XIII secolo, è stato abitato per secoli dalla comunità delle Clarisse, sono visibili ovunque le cellette dalle quali si poteva parlare con le suore che nel XV secolo diedero vita alla lavorazione artigianale dei confetti, dove, tramite una tecnica particolare, i confetti venivano utilizzati per dare vita a motivi decorativi quali fiori, spighe, grappoli, rosari.