Situato di fronte al borgo di Montorgiali (Scansano, Grosseto) il santuario appartiene alla Diocesi di Sovana - Pitigliano - Orbetello ed affidato alla parrocchia di San Biagio Vescovo e Martire di Montorgiali, esattamente ubicato sulla strada che da Montorgiali porta a Polveraia, altro borgo del comune di Scansano.
Il fabbricato sorge su un pianoro isolato rispetto al paese ed è costituito dalla chiesa vera e propria unita a fabbricati adiacenti attualmente in stato d'abbandono.
La costruzione risale ai secoli tra il XII e il XIII essendo comunque la datazione del fabbricato incerta con prime notizie certe attorno al Seicento.
L'edificio sacro, dapprima utilizzato come romitorio e successivamente divenuto santuario, è di forme semplici e rustiche ed è stato rimaneggiato più volte nel corso dei secoli. L'interno ad aula unica ha un soffitto a capriate. Sull'altar maggiore, costruito in stucco e gesso secondo l'uso del '700, è posta la statua di San Giorgio con il drago secondo l'uso dell'Ottocento in cartapesta dipinta, caratteristico esempio di cultura popolare.
Ogni anno e in occasione della festa del Santo che cade il 23 aprile, il santuario è punto di arrivo della suggestiva "cavalcata di San Giorgio", cerimonia alla quale partecipano gli abitanti di Montorgiali assieme a quelli di paesi vicini allo scopo di riproporre la lotta del Santo con il drago.