I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
CATTEDRALE SAN PELINO

CATTEDRALE SAN PELINO

CORFINIO, L'AQUILA

589°

POSTO

6

VOTI
Condividi
CATTEDRALE SAN PELINO
La Basilica Concattedrale di San Pelino (sec. XII) è uno dei monumenti più significativi dell'architettura romanica abruzzese. Il complesso si compone della chiesa di San Pelino e dell'Oratorio di Sant'Alessandro, dichiarati monumento nazionale nel 1902. E' stata eretta sul luogo in cui fu martirizzato San Pelino e dove sorse un cimitero paleocristiano. L'attuale complesso di edifici si articola in tre corpi principali, di cui la Cattedrale vera e propria e l'Oratorio di Sant'Alessandro. La Basilica ultimata nel 1235 e più volte devastata da terremoti, è stata internamente rifatta secondo il gusto barocco nei secoli XVII e XVIII. Lavori di restauro negli anni Settanta del secolo scorso hanno riportato l'edificio all'antico splendore romanico. L'interno della struttura è diviso in quattro campate con volta a crociera. L'abside è affrescato con figure di santi (XIII secolo). Degni di menzione tra gli altri, per il loro valore storico-artistico sono: Madonna col Bambino benedicente nel transetto di sinistra, realizzata in pietra all'interno di una nicchia e il pulpito, su un pilastro della navata centrale, realizzato tra il 1168 ed il 1188 all'epoca del vescovo Oderisio. L'intero complesso architettonico, circoscritto da un muro di recinzione con cancellata in ferro, comprende la Basilica Cattedrale di San Pelino ed una costruzione situata al suo fianco destro, a pianta rettangolare, absidata, con annessa torre di guardia, si tratta dell'Oratorio di Sant'Alessandro in cui si conservano affreschi trecenteschi. Sul fianco opposto, in corrispondenza del presbiterio, l'ex Palazzo vescovile. Nell'Oratorio sono presenti i resti di una necropoli di età longobarda. All'interno del recinto dietro la bellissima abside è presente un'aerea archeologica con frammenti architettonici pertinenti ad edifici dell'antica Corfinium, alcuni sarcofagi medioevali ed elementi decorativi appartenuti ai successivi rifacimenti barocchi. Nelle immediate vicinanze della basilica Valvense di San Pelino, lungo il tracciato stradale che ricalca la via antica Claudia-Valeria, si innalzano due suggestivi mausolei funerari detti "I Morroni" appartenuti sicuramente a personaggi della classe patrizia romana. Su uno dei due mausolei, nel 1958, è stata apposta una lapide celebrativa di Corfinium antica capitale della Lega Italica.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

589° Posto

6 Voti
Censimento 2020

4,374° Posto

34 Voti
Censimento 2018

6,948° Posto

12 Voti
Censimento 2016

9,889° Posto

6 Voti
Censimento 2010

2,581° Posto

2 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

592°
3 voti

Borgo

CORFINIO

CORFINIO, L'AQUILA

594°
1 voto

Eremo

EREMO DI SAN TERENZIANO

CORFINIO, L'AQUILA

593°
2 voti

Bosco

FOSSA DI PENTIMA

CORFINIO, L'AQUILA

532°
63 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO

VITTORITO, L'AQUILA

Scopri altri luoghi simili

113°
2,861 voti

Abbazia

ABBAZIA DI KALENA

PESCHICI, FOGGIA

159°
1,439 voti

Abbazia

ABBAZIA DELLA SACRA DI SAN MICHELE

SANT'AMBROGIO DI TORINO, TORINO

178°
1,146 voti

Abbazia

ABBAZIA DI SAN REMIGIO

PARODI LIGURE, ALESSANDRIA

189°
1,004 voti

Abbazia

ABBAZIA DI SAN FRUTTUOSO

CAMOGLI, GENOVA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CATTEDRALE SAN PELINO

CORFINIO, L'AQUILA

Condividi
CATTEDRALE SAN PELINO
La Basilica Concattedrale di San Pelino (sec. XII) è uno dei monumenti più significativi dell'architettura romanica abruzzese. Il complesso si compone della chiesa di San Pelino e dell'Oratorio di Sant'Alessandro, dichiarati monumento nazionale nel 1902. E' stata eretta sul luogo in cui fu martirizzato San Pelino e dove sorse un cimitero paleocristiano. L'attuale complesso di edifici si articola in tre corpi principali, di cui la Cattedrale vera e propria e l'Oratorio di Sant'Alessandro. La Basilica ultimata nel 1235 e più volte devastata da terremoti, è stata internamente rifatta secondo il gusto barocco nei secoli XVII e XVIII. Lavori di restauro negli anni Settanta del secolo scorso hanno riportato l'edificio all'antico splendore romanico. L'interno della struttura è diviso in quattro campate con volta a crociera. L'abside è affrescato con figure di santi (XIII secolo). Degni di menzione tra gli altri, per il loro valore storico-artistico sono: Madonna col Bambino benedicente nel transetto di sinistra, realizzata in pietra all'interno di una nicchia e il pulpito, su un pilastro della navata centrale, realizzato tra il 1168 ed il 1188 all'epoca del vescovo Oderisio. L'intero complesso architettonico, circoscritto da un muro di recinzione con cancellata in ferro, comprende la Basilica Cattedrale di San Pelino ed una costruzione situata al suo fianco destro, a pianta rettangolare, absidata, con annessa torre di guardia, si tratta dell'Oratorio di Sant'Alessandro in cui si conservano affreschi trecenteschi. Sul fianco opposto, in corrispondenza del presbiterio, l'ex Palazzo vescovile. Nell'Oratorio sono presenti i resti di una necropoli di età longobarda. All'interno del recinto dietro la bellissima abside è presente un'aerea archeologica con frammenti architettonici pertinenti ad edifici dell'antica Corfinium, alcuni sarcofagi medioevali ed elementi decorativi appartenuti ai successivi rifacimenti barocchi. Nelle immediate vicinanze della basilica Valvense di San Pelino, lungo il tracciato stradale che ricalca la via antica Claudia-Valeria, si innalzano due suggestivi mausolei funerari detti "I Morroni" appartenuti sicuramente a personaggi della classe patrizia romana. Su uno dei due mausolei, nel 1958, è stata apposta una lapide celebrativa di Corfinium antica capitale della Lega Italica.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
Giornate FAI di Primavera
2023
I Luoghi del Cuore
2010, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te