Scopri il progetto sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo
L'antico edificio, conosciuto come "casa degli affreschi", sorge nel centro storico di Ossana, a metà strada tra la chiesa di San Vigilio e il castello di San Michele. La casa degli affreschi è un bene importante per il suo valore architettonico e storico artistico. La struttura, infatti, è un rarissimo esempio di casa medievale: l'impianto conserva un androne voltato al piano terra con pilastri e arcate in parte tamponate, una volta unghiata e una colonna lignea di foggia gotica al primo piano e una copertura a volta botte al secondo. All'interno si trova una notevole decorazione pittorica quattrocentesca rimessa in luce nell'estate del 2000 a seguito di alcuni lavori di manutenzione dell'immobile. Il ciclo affrescato è di particolare interesse per la Val di Sole e per la storia dell'arte trentina perché, accanto a soggetti religiosi, presenta anche scene a carattere profano. Assai rari sono gli apparati decorativi risalenti a quell'epoca e di tema non sacro realizzati su edifici civili che non siano castelli o residenze signorili. Alcuni aspetti iconografici e stilistici rimandano alla produzione dei Baschenis, altri rivelano una componente veneta. Sottoposta al vincolo di tutela da parte della commissione per i beni culturali della Provincia di Trento, la casa è oggi di proprietà del Comune di Ossana, che ad agosto 2023 ha approvato un progetto di restauro, finanziamento dalla Soprintendenza con 2,2 milioni di euro: un risultato difficile da immaginare fino a pochi anni fa e certamente favorito dalla risonanza ottenuta con la partecipazione a "I Luoghi del Cuore".
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IL BENE
L’edificio quattrocentesco conosciuto come Casa degli Affreschi sorge nel centro storico di Ossana, nell’Alta Val di Sole. E’ un raro esempio di abitazione medievale, che conserva al suo interno una notevole decorazione pittorica scoperta nell'estate del 2000 durante alcuni lavori di manutenzione. Il ciclo affrescato è di particolare interesse perché, accanto a soggetti religiosi, presenta anche scene a carattere profano: sono assai rari gli apparati decorativi risalenti a quell'epoca di tema non sacro realizzati su edifici civili che non siano castelli o residenze signorili. La Casa, di proprietà comunale, non è attualmente agibile a causa di gravi problemi strutturali.
PROGETTO SOSTENUTO
Il progetto realizzato ha permesso un'innovativa fruizione del bene, attualmente inagibile, attraverso la creazione di un'installazione multimediale presso il limitrofo Castello San Michele. Grazie a questa azione è ora possibile un’esperienza di visita virtuale della Casa degli Affreschi. Alla sua attuazione ha contribuito un’ampia rete di partner su tutto il territorio, guidata dal Comune di Ossana e dalla Soprintendenza. L’intervento ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione nei confronti dell’emergenza della Casa degli affreschi e vuole essere uno stimolo per il reperimento dei fondi necessari per il restauro dell’edificio e la successiva apertura del bene al pubblico: un auspicio che ha compiuto un importante passo avanti ad agosto 2023, con l'approvazione del progetto preliminare di restauro, promosso e finanziato dalla Soprintendenza e approvato dal Comune. Prevede due lotti e un finanziamento, già accordato, di 2,2 milioni di euro.
LE PERSONE CHE HANNO RACCOLTO I VOTI
L’attivazione al censimento è stata guidata dal Comune di Ossana, supportato dal Gruppo FAI locale. Sono stati organizzati incontri per sensibilizzare la cittadinanza sul valore storico-artistico del luogo e sulla necessità di salvaguardarlo, lanciati appelli al voto sui siti web del Comune e delle associazioni di promozione turistica del territorio della Val di Sole. Il Comune ha inoltre attivato un'ampia rete di partner che hanno sostenuto la raccolta voti attraverso i propri canali social.
CONTRIBUTO: 10.300 €
579° Posto
3,849° Posto
10,392° Posto
100° Posto
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