Si tratta di un platano orientale. Secondo gli esperti dovrebbe avere circa 400 anni. Le dimensioni sono ragguardevoli: è alto 24 metri, la chioma ha un diametro di 25 metri e il tronco, internamente cavo, ha una circonferenza di 8,70 metri. Si trova ai margini della via Salaria e, in passato, indicava il confine tra il comune di Ascoli Piceno e quello di Mozzano, (comune fino al 1867), oggi frazione del capoluogo piceno. Nei documenti municipali viene citato come limite per i lavori di manutenzione della via Salaria. Il terreno apparteneva a “Piccione” Parisani, della nobile famiglia ascolana, da cui deriva la sua denominazione.
Secondo una tradizione popolare, il nome deriverebbe invece dal celebre brigante Giovanni Piccioni, comandante (“maggiore”, diceva lui) degli Ausiliari Pontifici, truppe volontarie di montagna a difesa del Papato.