Il comitato, ufficialmente costituitosi a fine dicembre del 2018, è nato dietro la spinta propulsiva della scuola locale che da anni porta avanti progetti scolastici centrati sull'Oratorio. Il comitato non ha scopi di lucro e si prefigge lo scopo di reperire risorse economiche da impiegare per il restauro, recupero e mantenimento dell'oratorio. Nel 2024 ricorrerà il trecentesimo anniversario della sua fondazione e vorremmo che per quella ricorrenza l'oratorio fosse nuovamente fruibile e aperto a tutti. Nel corso del 2019 i volontari del comitato hanno organizzato varie iniziative per promuovere la conoscenza della storia del luogo e raccogliere fondi. I due anni di pandemia hanno limitato fortemente le attività pubbliche del comitato ma i rapporti con la proprietà, l'amministrazione comunale e la soprintendenza di Firenze non si sono mai interrotti.
L'edificio non è aperto al pubblico dal 1960, anno in cui un forte terremoto ha provocato gravi danni a tutto il complesso e in particolare alla cupola e alla lanterna. Negli anni 2000 l'oratorio è stato oggetto di importanti lavori di consolidamento; il progetto, a cura della soprintendenza di Firenze, prevedeva il completo restauro di tutti i fabbricati. La crisi finanziaria del 2009 ha però portato al decurtamento dell'importo complessivo del finanziamento ministeriale assegnato (fondi del Lotto) quindi, anche se l'edificio è stato messo in sicurezza, rimane ancora molto da fare all'interno e all'esterno dell'oratorio. Finiti i lavori di consolidamento Il cantiere è rimasto chiuso e in stato di abbandono fino al 2015 quando un uragano violento ha colpito il nostro territorio e costretto alla ripulitura dell'area, alla rimozione del cantiere divelto, rendendo nuovamente visibile l'edificio. I lavori di restauro all'interno sono iniziati a fine luglio 2021; i fondi necessari per l'esecuzione di questo lotto provengono da: parrocchia e curia, comune, iniziative del comitato, aziende private, banca locale per un importo complessivo di 70.000 €. Il progetto per la prosecuzione dei lavori redatto dalla soprintendenza di Firenze è del 2018. Si procede per lotti previa copertura finanziaria, l'importo complessivo per il ripristino anche della canonica e dell'area circostante ammonta a circa 400.000 €, quindi rimane ancora molto da fare.
Il gruppo di coordinamento del comitato, sostenuto in questo anno da 107 soci, ha iniziato la raccolta voti mettendo una postazione nel mercato settimanale del nostro paese, partecipando anche a sagre e manifestazioni locali. Punti fissi per la raccolta voti sono le due tabaccherie presenti nel centro storico ( Non solo Fumo, Lo Sceriffo), le biblioteche comunali (due sedi), la sede della Misericordia, la cartoleria Faraoni . Alcuni volontari stanno raccogliendo voti nei rispettivi luoghi di lavoro. A settembre anche la scuola locale effettuerà la raccolta voti. Stiamo prendendo accordi con i supermercati vicini per stabilire alcune date, seguiremo ancora manifestazioni e sagre, cercheremo di coinvolgere gli istituti di scuola superiore presenti nel Mugello. Continueremo ad intervalli a rivolgerci alla stampa locale e cercheremo di contattare alcuni personaggi noti per avere un loro contributo nella campagna raccolta voti. Molte persone, nonostante l'invito a votare sul sito, preferiscono firmare.