Una festa alla Piazza in 60 città

In principio fu l'Agorà, la culla della Democrazia, il luogo dove gli ateniesi si incontravano per discutere e comunicare, dando forma e sostanza alla propria dimensione di cittadini. Questa funzione fu ereditata dai Fori di Roma e, successivamente, dalle piazze dei Comuni italiani nel periodo medioevale. Nasce così il significato di “piazza” come luogo privilegiato di incontro, scambio di idee, occasione per sentirsi veri cittadini e membri di un'unica comunità.

Per questo motivo e per dare un significato ancora più forte alla campagna nazionale di raccolta fondi "Ricordati di salvare l'Italia", il FAI ha deciso di fare una Festa “alla” Piazza, celebrando con grande allegria e partecipazione la sua secolare funzione di aggregazione collettiva. Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2011, in oltre 60 città i volontari delle Delegazioni FAI hanno accolto i cittadini animando la giornata con visite guidate originali e coinvolgenti, e con iniziative collaterali. Tutte le iniziative hanno fatto emergere le qualità più belle e positive degli italiani: l'inventiva, il lavoro manuale e gli antichi mestieri, il gioco e la creazione di opere d'arte di ogni genere, dall'arte culinaria all'architettura alla poesia.

In particolare, a Novara oltre 6mila persone hanno fatto due giorni di festa con ben 22 iniziative, tra cui brunch e aperitivi nei locali della piazza, cori, esibizioni di maghi, cartomanti, caricaturisi e sbandieratori e stand dei prodotti locali. La piazza, indicata nella toponomastica ufficiale Piazza della Repubblica, e abitualmente conosciuta e riconosciuta dai cittadini come Piazza del Duomo, si è colorata di maschere e visi sorridenti.A Milano la festa è stata un trionfo soprattutto di sport, giochi e arte! In Piazza Sempione illuminazioni artistiche, DJ set serale, caldarroste, laboratori per bambini… e per i più sportivi jogging e fitness nel parco!

La presenza locale e attiva dei volontari ha dato significato e spessore alla campagna di raccolta fondi, e il giusto senso di concretezza al lavoro del FAI.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato ricordandosi così di salvare l'Italia!