25 gennaio 2017
Suoni, parole, note, grida di civette: i “Video Portraits” di Robert Wilson, in mostra a Villa e Collezione Panza, a Varese, sono opere d'arte totali dove musica, testo e poesia diventano tutt'uno con l'immagine. Una colonna sonora speciale per un'esperienza di visita unica che permette di conoscere uno degli artisti visivi contemporanei più geniali al mondo.
Lady Gaga nei panni di Marat, ucciso nella vasca da bagno nel dipinto di Jacques-Louis David - parte di un nucleo di opere che ha per protagonista la regina del pop, mai esposto prima in Italia; Robert Downey Jr che osserva la propria dissezione, ispirato al grande dipinto di Rembrandt “Lezione di anatomia del dottor Tulp”; Roberto Bolle colto inaspettatamente in movimenti lenti e meccanici, omaggio alla bellezza senza tempo delle sculture michelangiolesche; Isabella Rossellini nelle vesti acide e pop di un personaggio della letteratura manga. Sono le celebrità del mondo dell'arte e dello spettacolo i soggetti che Robert Wilson mette in scena contaminandone l'immagine con icone del recente passato o capolavori della storia dell'arte: uno specchio dei nostri tempi dal linguaggio universale, capace di ipnotizzare lo sguardo dello spettatore attraverso cicli che si ripetono all'infinito, senza principio né fine.
“Attori e animali sono molto simili ai miei occhi – ha dichiarato l'artista – “Questa serie è un documento dell'epoca in cui viviamo. Alla fine gli animali sono risultati i soggetti migliori”. La selezione di “Video Portraits” esposta nell'antica dimora sul colle di Biumo include, infatti, anche esemplari del mondo animale: una pantera, una volpe e una sala con 23 gufi della neve.
Una spettacolare galleria di video ad alta definizione che racconta l'universo intimo dei soggetti scelti attraverso l'espressione del loro tempo interiore: il ritratto non perde così la sua fissità ma si evolve in una continua e lenta mutazione avvicinandosi alle potenzialità narrative del racconto cinematografico.