26 ottobre 2011
Sono come sempre numerosi gli sconti riservati agli iscritti FAI per visitare le mostre più belle del nostro Paese. Ecco qui di seguito alcuni degli appuntamenti più importanti:
Il Simbolismo in Italia
10 ottobre 2011 – 12 febbraio 2012
Padova – Paalzzo Zabarella
www.zabarella.it
Solo gli artisti, se veramente sono tali, sanno svelare i pensieri segreti, le meravigliose ambiguità, le zone misteriose e inesplorate che la realtà apparente nasconde. Vedono la spiritualità e l’interiorità anche quando esse sembrano invisibili all’occhio umano. Ecco perché questa mostra è doppiamente interessante. Interessante perché riunisce una serie incredibile e mai vista di capolavori. Intrigante ed affascinante perché sono opere, oltre che bellissime, intimamente impregnate di significati, di “simboli”, appunto. Quella che si ammira a Palazzo Zabarella è una mostra leggera e densa allo stesso momento, perché è un percorso dentro l’arte ma ancora di più dentro le emozioni.
Più di ottanta dipinti, alcune sculture e trenta straordinari disegni sono le opere che Fernando Mazzocca, Carlo Sisi e Maria Vittoria Marini Clarelli hanno qui riunito. A documentare il meglio di un movimento artistico che traghettò l’arte, ma anche la letteratura, la poesia, la musica, dall’Ottocento alla modernità, nei quattro decenni che vanno dagli anni Ottanta del XIX secolo alla prima guerra mondiale.
Sono quadri – veri capolavori – ormai entrati nell’immaginario collettivo, patrimonio di grandi musei di mezzo mondo.
Biglietto ridotto per iscritti FAI: € 8.00 anziché € 10.00
Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura
26 novembre 2011 - 9 aprile 2012
Verona – Palazzo della Gran Guardia
www.settecentoaverona.it
Il Comune di Verona, con l’Assessorato alla Cultura e il Museo di Castelvecchio, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, presenta la mostra “Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura”, una grande rassegna espositiva che vuole approfondire un momento della civiltà pittorica scaligera finora mai indagato.
La mostra è incentrata sulle peculiarità che la cultura e la tradizione pittorica assunsero nel Settecento a Verona, città che riuscì a mantenere sempre autonomia e originalità rispetto alle correnti dominanti nella vicina Venezia.
Con 150 capolavori tra dipinti, disegni, stampe e documenti, provenienti da importanti musei stranieri come l’Ermitage di Pietroburgo, il Prado di Madrid, il Victoria and Albert di Londra, la Gemäldegalerie di Dresda, il Kunsthistorisches di Vienna, lo Szépmuvészeti di Budapest, oltre che dai principali musei italiani, la mostra porta Tiepolo e i suoi contemporanei alla Gran Guardia.
Ampio spazio sarà dedicato a due importanti artisti veronesi: Pietro Antonio Rotari, definito il “pittore della corte russa” per aver lavorato a lungo a servizio degli zar e dell’imperatrice Elisabetta, e Giambettino Cignaroli, fondatore dell’Accademia di Pittura che porta il suo nome.
Nell’esposizione avrà un posto speciale la sezione dedicata ai vedutisti come Bernardo Bellotto, così come il nucleo di opere realizzate per la città scaligera da Giambattista e Giandomenico Tiepolo.
La mostra sarà integrata da itinerari che guideranno il visitatore alla scoperta, da un lato, di opere d’arte sacra conservate nelle chiese di Verona, dall’altro, di straordinari interventi pittorici realizzati per palazzi e ville signorili della città e della provincia che sveleranno il secolo d’oro della decorazione delle ville venete.
Biglietto ridotto: € 8.00 anziché € 10.00
3 mostre presso il Palazzo delle Esposizioni a Roma
Biglietto ridotto: € 10.00 anziché € 12.50 (il biglietto è valido per tutte le mostre in corso)
www.palazzoesposizioni.it
Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400
5 ottobre - 15 gennaio 2012
Roma – Scuderie del Quirinale
www.scuderiequirinale.it
La mostra delle Scuderie del Quirinale, Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400, vuole presentare al pubblico i circa trentaquattro anni di attività del maestro, proficui come pochi altri, per quantità e qualità di opere: dalle tavole agli affreschi, ai raffinati disegni su carte colorate, veri e propri capolavori a se stanti. Opere celebri e preziosissime che giungono per l'occasione, come consuetudine per le grandi mostre delle Scuderie del Quirinale, dai più importanti musei di tutto il mondo e da poche, superbe, collezioni private. Nato a Prato verso il 1457 dalla relazione clandestina di Fra Filippo Lippi con la monaca Lucrezia Buti, Filippo, chiamato Filippino per distinguerlo dal padre, pittore dei più famosi e apprezzati del suo tempo, divenne a sua volta un artista di primissimo livello, cui il Vasari riserva parole di elogio per il "tanto ingegno" e la "vaghissima e copiosa invenzione". n tempi recenti il livello qualitativo e l'eccellenza davvero non comune della sua produzione artistica comincia ad essere ritenuta superiore a quella di molte opere ascritte al Botticelli. Grazie alla fondamentale collaborazione del Polo Museale Fiorentino, del Fondo Edifici di Culto e grazie al contributo generoso di associazioni private come "Friends of Florence", la mostra offre un'occasione unica per vedere riuniti i capolavori del maestro toscano proprio a Roma dove Filippino ha studiato le antichità e lasciato il ciclo affrescato della cappella Carafa, ripercorrendone la vicenda umana e artistica e offrendo la possibilità irripetibile di confronti con alcune opere del grande Botticelli per cui anche il rapporto con 'l'amico Sandro' risulterà, alla fine del percorso espositivo delle Scuderie, approfondito e illuminato sullo sfondo della Firenze del '400, straordinaria per fervore e innovazione.
Biglietto ridotto: € 7.50 anziché € 10.00
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis