12 maggio 2017
“C'era una volta un lupo e una volpe che si dicevano compare e comare e fecero il patto di dividere tutto quello che riuscivano a prendere”: inizia così “Comare Volpe e Compare Lupo”, racconto che fa parte delle “Fiabe italiane” di Italo Calvino (1956) e che ha ispirato l'opera di Robert Wilson “A Winter Fable”. La fiaba narra di due animali che si promisero reciproco aiuto, ma a causa dell'ingordigia, il lupo rifiutò di condividere con la volpe un agnello appena catturato segnando così il suo destino.
Lunedì 15 maggio "A Winter Fable" è stata presentata in conferenza stampa nel corso di un dialogo tra l'artista Robert Wilson, Domenico Scarpa, del Centro internazionale di studi Primo Levi, Anna Bernardini, direttore della villa, e Noah Khoshbin, curatore della mostra "Robert Wilson. Tales". Al centro della conversazione le fiabe, che lo stesso Calvino definì come "il catalogo dei destini che possono darsi un uomo e una donna" e le "infinite possibilità di metamorfosi di ciò che esiste". La loro forza di realtà, ha sottolineato Khoshbin, le avvicina al lavoro svolto da Wilson nell'ambito del teatro in quanto sono rivelatrici di verità universali valide per ognuno di noi. In particolare è a "Comare Volpe e Compare Lupo" che Robert Wilson ha scelto di ispirarsi, focalizzandosi su tre animali - il lupo, la volpe e l'agnello - che erano già stati al centro dei suoi lavori passati. Una fiaba italiana per sottolineare il legame con Villa Panza, così elogiata dall'artista:
Grazie al FAI per quello che sta facendo e grazie alla famiglia Panza per ciò che ha fatto qui per gli artisti americani: non c'è nessun altro luogo al mondo dove si possa trovare una casa per artisti del mio Paese come questa.
Robert Wilson si è concentrato sui tre personaggi principali della fiaba: il lupo, la volpe e l'agnello, protagonisti di una storia di violazione, manipolazione e vendetta. “Spesso le persone mi chiedono quali siano le idee che stanno dietro alle mie immagini. Rispondo che non interpreto il mio lavoro. L'interpretazione è per gli altri. Le Favole sono una fonte di ispirazione, dare un significato a questo lavoro limita la sua poesia e la possibilità di far nascere altre idee”. Nelle mani di Wilson la favola si traduce in un trittico di video interconnessi: tre ritratti dei singoli animali legati a un unico paesaggio, onirico e surreale, come elemento ancora una volta caratteristico e caratterizzante della sua poetica. A completare la sua visione, la colonna sonora del duo musicale statunitense CocoRosie (le sorelle Bianca Leilani e Sierra Rose Casady) che aveva già composto nel 2013 la musica per lo spettacolo “Peter Pan” di Wilson a Berlino. In “A House for Giuseppe Panza” il maestro americano aveva messo in luce aspetti che lo accomunano allo spirito del collezionista italiano come l'amore per lo studio, la contemplazione e la ricerca del silenzio. Nella nuova opera “A Winter Fable” l'artista esprime ancora con la sua complessa poetica stringenti parallelismi con l'essenza della collezione permanente di Villa Panza, come il continuo confronto tra classico e contemporaneo, che scaturisce in una forte tensione per far dialogare epoche differenti, le contaminazioni di diversi linguaggi e discipline, la specifica sensibilità per il tema della luce. Anche la tensione verso il concetto di tempo interiore, rallentato, testimonia la capacità dell'arte di rapportarsi alla sfera spirituale insieme al carattere meditativo che accumuna entrambe le esperienze.
Il progetto espositivo “Robert Wilson for Villa Panza. Tales” e la realizzazione dell'opera A Winter Fable sono stati resi possibili grazie al prezioso sostegno di JTI (Japan Tobacco International), che dal 2012 affianca la Fondazione nella realizzazione di grandi mostre volte a valorizzare e promuovere il patrimonio culturale di Villa e Collezione Panza.
Grazie anche al prezioso contributo di Fondazione Berti per l'arte e la scienza che in qualità di sponsor sostiene la Fondazione in questo importante progetto.
Si ringraziano Elmec e Samsung per la sponsorizzazione tecnica e l'assistenza per le opere in mostra.
Grazie a Novello Case per il supporto.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Varese.
Villa e Collezione Panza è Museo riconosciuto da Regione Lombardia.
L'opera A Winter Fable è esposta negli spazi dedicati alle mostre temporanee restaurati di recente grazie al generoso contributo dei Friends of FAI, organizzazione no profit che promuove negli Stati Uniti le attività e i progetti di restauro del Fondo Ambiente Italiano.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis