15 marzo 2021
Il Premio Paesaggio «è un riconoscimento importante, una prova di come noi in molti settori siamo all’avanguardia. Dobbiamo essere orgogliosi perché la tutela del paesaggio è uno dei settori su cui l’Italia è più avanti di molti altri Paesi». Questa la dichiarazione del ministro Dario Franceschini durante la conferenza stampa, tenutasi ieri 14 marzo 2021, che ha conferito il Premio Paesaggio 2021 alla Fondazione Misericordia Maggiore per La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo. A questa proposta il riconoscimento della capacità di aver risposto ai principi della Convenzione Europea del Paesaggio, in ogni suo punto, attraverso politiche di eccellenza. La Val d’Astino di Bergamo rappresenterà l’Italia alla VII edizione del Premio del Consiglio d’Europa.
Il progetto del FAI Podere Case Lovara a Punta Mesco: un modello sperimentale e sostenibile di recupero del paesaggio rurale storico in un’area protetta ha ricevuto una menzione per il Premio Nazionale del Paesaggio 2021.
«Podere Case Lovara è un progetto “pilota” di sviluppo territoriale basato sulla sostenibilità», si legge nel comunicato stampa del Ministero della Cultura. «Il recupero del paesaggio rurale storico ha permesso la creazione di un “laboratorio di sostenibilità” nel solco dello spirito del luogo, in grado di garantire la messa in sicurezza idrogeologica del territorio, l'autosufficienza energetica e idrica, grazie al risparmio delle risorse e all’impiego di infrastrutture innovative ed efficienti, il miglioramento della qualità dei suoli, del regime delle acque e della biodiversità. Tra i punti di valore di questo progetto, realizzato con esemplare cura e grande attenzione per tutti i principi dello sviluppo sostenibile, consiste nel fissare un modello di eccellenza, potenzialmente replicabile in altri contesti».
Affacciato sul Mar Ligure e immerso nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, Podere Case Lovara – donato al FAI dall’Immobiliare Fiascherino nel 2009 - è un luogo unico, isolato, raggiungibile solo a piedi con un sentiero panoramico che collega Levanto a Monterosso. L’azienda agricola di 45 ettari, con tre case rurali, è attorniata dai tipici terrazzamenti in pietra a secco, su cui dopo anni di abbandono, grazie all’intervento del FAI e al sostegno della Fondazione Zegna, sono tornati di nuovo a crescere vigne, ulivi e alberi da frutto.
Podere Case Lovara è diventato un modello sperimentale grazie alla collaborazione tra il FAI e le amministrazioni pubbliche: il Parco Nazionale delle Cinque Terre, la Regione Liguria e i Comuni di Levanto e di Monterosso al mare.