15 giugno 2007
Il progetto, difeso dal sindaco stesso in quanto ritenuto “un'opera necessaria per il rilancio turistico della città”, prevede la realizzazione di un porto in grado di ospitare 335 barche, di cui 220 a motore, e di un residence di otto piani per un volume complessivo di oltre 50mila metri cubi affacciati sul lago.
Oltre alla minaccia ambientale vera e propria, riconosciuta anche dal vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli, che ha addirittura paventato il pericolo di un “ecomostro”, la Presidente Crespi nella lettera sottolinea che “si corre il pericolo di creare un precedente, perché altri comuni rivendicherebbero il diritto di costruire analoghe piattaforme sul lago. Questo progetto è stato generato da un'idea provinciale di sviluppo, che segue un modello già vecchio di sfruttamento intensivo delle risorse e di omologazione dell'offerta turistica”.
La richiesta rivolta al sindaco Faggi è quindi di “sostenere uno sviluppo e una crescita della città che amplifichi le proprie radici e peculiarità culturali senza mai comprometterne il futuro e l'identità”.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis