La tutela dell’ambiente, che da sempre li porta a rimettere in circolo valore partendo sin dai piccoli gesti, ha unito Nespresso ancora una volta al FAI per un'iniziativa speciale.

Quest’anno l'azienda ha infatti donato oltre 100 kg di compost nato dal caffè esausto delle capsule, riconsegnate dai clienti virtuosi dopo l'uso nelle boutique e nelle isole ecologiche partner all'interno del progetto Da chicco a chicco.

Il compost è servito per la riqualificazione delle aree verdi di Palazzo Moroni, aperto al pubblico integralmente dal 22 novembre, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura.

A tutti coloro che hanno riportato le capsule esauste nelle boutique, Nespresso ha regalato un biglietto omaggio per una visita speciale proprio al palazzo seicentesco nel cuore della Città Alta.

«L'importante opera di riqualificazione dei giardini di Palazzo Moroni ci ha dato la possibilità di dare il nostro contributo concreto alla rinascita di un bene architettonico e paesaggistico dall'immenso valore storico e culturale per l'Italia, che da oggi è stato restituito a tutti i suoi visitatori», dichiara Silvia Totaro, Sustainability & SHE Manager di Nespresso Italia. «Azioni come questa rappresentano la messa in pratica del nostro programma Nespresso per l'Italia, con cui ci prendiamo cura del territorio, dell'ambiente e delle persone, con l'obiettivo di creare un impatto positivo e coinvolgere appieno la comunità dei nostri clienti, primo motore delle nostre iniziative più virtuose».

Grazie a Nespresso per la rinnovata collaborazione e per l’attenzione nei confronti dell’ambiente, del riciclo e del nostro patrimonio culturale.