19 settembre 2018
Non si è fermata durante i mesi estivi la raccolta voti per I Luoghi del Cuore, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare: le vacanze hanno dato grande impulso ai voti, che hanno superato il mezzo milione, considerando sia i voti online, che alimentano la classifica in tempo reale, sia i voti cartacei.
Sono già più di 30.000 i luoghi votati in tutta Italia, che compongono la geografia spontanea degli italiani in questa nona edizione del progetto promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo: chiese, castelli, palazzi storici, ma anche luoghi più insoliti, come un sito di archeologia industriale legato alla produzione tessile, a cui era dedito un intero borgo umbro, due laghi vulcanici nel cuore del Vulture, un antico santuario incastonato in una falesia a picco su una valle bergamasca o i resti di un’antica villa di epoca romana che si affacciano sulle acque cristalline della penisola di Sorrento.
Questo aggiornamento di fine estate ha portato grandi cambiamenti nella classifica nazionale: sono molti i luoghi che hanno scalato la classifica e si contendono i primi posti.
Oltre 200 comitati attivi in tutta Italia, con una particolare concentrazione in Sicilia, Lombardia e Puglia: associazioni già esistenti, o al contrario gruppi di persone che decidono di unirsi in occasione del censimento, ma anche amministrazioni comunali e Parrocchie. Sono il motore delle grandi raccolte voti a favore di luoghi amati ma in pericolo, perché trascurati, abbandonati, minacciati da progetti impattanti o anche solo da scoprire e valorizzare. Vere e proprie mobilitazioni popolari che, in alcuni casi, permettono a siti altrimenti dimenticati di trovare spazio nelle cronache e nei dibattiti non solo locali e di attivare circuiti virtuosi di riscatto. Dal 2003, dopo otto edizioni del censimento e 92 interventi direttamente sostenuti dal FAI, I Luoghi del Cuore sono ormai diventati un appuntamento fisso per tutti coloro che hanno nel cuore il destino di uno o più luoghi nel proprio territorio.
L’intervento del FAI – con contributi per i primi tre classificati, per il primo luogo classificato nella speciale classifica acqua e per i luoghi con oltre 2.000 voti, selezionati dopo la partecipazione al bando che nel 2019 permetterà di presentare progetti e richieste di intervento – è dunque solamente una delle motivazioni che muovono la partecipazione a I Luoghi del Cuore: sempre di più infatti i cittadini sono consapevoli dell’importanza della visibilità ottenuta dai luoghi votati durante il censimento, che può portare alla nascita di collaborazioni virtuose tra società civile e istituzioni e trainare lo stanziamento di altri contributi preziosi.
Non aspettare, il tuo voto può cambiare il destino dei luoghi che ami.