24 febbraio 2018
In Italia siamo ricchi d’acqua, ma rischiamo di diventare poveri. Quella idrica è una vera e propria emergenza, di cui si è parlato sabato 24 febbraio al Teatro Massimo di Palermo, in occasione del XXII Convegno Nazionale dei delegati e volontari FAI intitolato “L’acqua di domani”, al quale ha partecipato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l'invio di una lettera al Presidente del FAI Andrea Carandini.
Da questo palco il FAI ha rivolto un appello al futuro Parlamento, al Governo e ai Segretari dei partiti in campagna elettorale perché si occupino di acqua, tra i temi ambientali più trascurati e urgenti, e perché si impegnino a costruire una politica innovativa, che faccia uscire il Paese da una situazione di ordinaria e crescente emergenza, verso un modello di gestione razionale, sostenibile ed efficiente.
Salvare l’acqua è possibile, mettendo al centro il risparmio, il recupero e il riciclo, e la tutela del suolo. Per questo il FAI, con oltre 40 anni di esperienza nella gestione dei suoi Beni, molti dei quali già “idro-sostenibili”, si fa promotore di una “Strategia nazionale per l’acqua”, un piano di obiettivi, norme e investimenti di medio-lungo periodo per affrontare cambiamenti ambientali, carenze infrastrutturali, cattiva gestione e disinformazione.
Incoraggiato dall’annuncio di un “Decennio internazionale dell’acqua” da parte dell’ONU, il FAI ha lanciato al convegno di Palermo la campagna #salvalacqua per il 2018: un’iniziativa concreta per diffondere, a cominciare dai singoli cittadini, la consapevolezza del valore dell’acqua e dell’importanza di un comportamento responsabile, che da oggi il FAI decide di chiamare IDROCIVISMO.
Il XXII Convegno Nazionale del FAI è stato realizzato grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, dal 2010 main sponsor dell'evento e acqua ufficiale del FAI, al prezioso contributo di Donnafugata, vicina al FAI dal 2003, e di Piante Faro, per il primo anno sponsor del Convegno, e al generoso sostegno di Fondazione Sicilia. Si ringraziano, inoltre, Caronte & Tourist, per il rinnovato contributo, e Fiasconaro che ha donato i suoi prodotti dolciari.