L'Abbazia di Cerrate è accessibile ai disabili intellettivi

L'Abbazia di Cerrate è accessibile ai disabili intellettivi

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L'Abbazia di Cerrate è accessibile ai disabili intellettivi
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05 novembre 2019

Anche il Bene gestito dal FAI a Lecce spalanca le porte ai disabili intellettivi, grazie a una guida che renderà la loro esperienza di visita piacevole e soddisfacente.

La guida è scaricabile gratuitamente da questa pagina, è realizzata in linguaggio semplificato e arricchita da illustrazioni, fotografie e mappe, per consentire agli ospiti e ai loro caregiver di familiarizzare con l'Abbazia in modo coinvolgente, attraverso strumenti di comunicazione studiati per ridurre lo stress della persona con disabilità e la sua difficoltà di comprensione del contesto.

L'iniziativa fa parte del nostro progetto "Bene FAI per tutti", ideato e realizzato dall’Associazione L’abilità Onlus con la Fondazione De Agostini, grazie al sostegno di JTI (Japan Tobacco International).

La guida Bene FAI per tutti è un ottimo supporto attraverso il quale possiamo fornire anche ai visitatori con disabilità intellettiva, la possibilità di comprendere al meglio l’anima della nostra Abbazia" afferma lo staff dell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate.

“L’accessibilità dell’Abbazia di Cerrate – dice Carlo Riva, direttore di L’abilità Onlus - consente al visitatore con disabilità intellettiva di vivere più esperienze di benessere contemporaneamente: godere della bellezza del paesaggio in cui è immersa, e comprendere senza fatica gli spazi e l’arte che la caratterizzano. Il lavoro fatto per rendere accessibile ai visitatori con disabilità intellettiva il Bene si è focalizzato su come trasmettere a questo tipo di pubblico la storia del luogo, la sua evoluzione nel tempo e tutti gli aspetti che lo connotano, in un modo che fosse il più fruibile possibile”.

Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici

Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo, articolo 27

Il progetto "Bene FAI per tutti"

Nel 2016 "Bene FAI per tutti" è stato avviato in due Beni FAI: Villa Panza a Varese e Villa Necchi Campiglio a Milano. Nel 2017 ai primi due luoghi si sono aggiunti: Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD) e Torre e Casa Campatelli a San Gimignano (SI).A ottobre 2018 due nuove realtà sono state incluse nel progetto: Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM) e Bosco di San Francesco ad Assisi (PG).

Grazie alla rinnovata collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), nel 2019 il FAI ha ampliato questa importante offerta con Casa Noha a Matera e l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce.

Scopri il progetto "Bene FAI per tutti"
Scarica gratuitamente la guida in linguaggio semplificato dell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce
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