26 settembre 2009
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Uno dei fenomeni artistici italiani, fondamentale nella storia dell'arte nazionale e internazionale, indagato attraverso i suoi protagonisti. Dopo il successo di “Giorgio Morandi: Collezionisti e Amici”, continua il sodalizio tra il FAI di Villa e Collezione Panza a Varese e il Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, che presentano dal 17 dicembre 2009 al 28 marzo 2010 la mostra “Arte Povera: energia e metamorfosi dei materiali. Opere dalle collezioni del Mart” a cura di Gabriella Belli e Anna Bernardini.
Tra le opere in mostra le installazioni di Pier Paolo Calzolari e quelle composte con legni di recupero, ferro e carbone di Jannis Kounellis, gli igloo di Mario Merz, le opere di Giulio Paolini il cui lavoro si distingue per l'arte della citazione e il dialogo con l'antico, di Gilberto Zorio, Giuseppe Penone e Giovanni Anselmo, Michelangelo Pistoletto, e infine i celebri arazzi ricamati di Alighiero Boetti che a Villa Panza, grazie a un suggestivo allestimento, possono dialogare con la collezione permanente.
La mostra è realizzata con il contributo di Regione Lombardia - Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Provincia di Varese e Banca Popolare di Bergamo e con il Patrocinio del Comune di Varese.
MARIO MERZ Chiaro Oscuro, 1983
ph © Archivio fotografico Mart
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