L'Albero del FAI ad Assisi

L'Albero del FAI ad Assisi

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L'Albero del FAI ad Assisi
Bosco di San Francesco

23 giugno 2010

Lo scorso giovedì 27 maggio il FAI ha aperto ufficialmente il cantiere di restauro del Bosco di San Francesco ad Assisi, donato alla Fondazione nell'ottobre 2008 da Intesa Sanpaolo. Il FAI ha deciso di celebrare questo giorno importante con un gesto simbolico: la realizzazione dell'opera di land artIl Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto, geniale artista esponente di spicco dell'Arte Povera.

In questa occasione è stato allestito l'Albero del FAI: un ulivo su cui sono stati appesi i cartellini con i nomi di chi ha donato il proprio contributo per proteggere il Bosco di San Francesco e il motivo che li ha guidati.

Di seguito sono stati raccolti i pensieri più significativi fra gli oltre 300 inviati.

Ho donato il mio contributo per il Bosco di San Francesco perché…:

  • Giovanna: “Si possa un giorno ancora, passeggiando nel bosco, ritrovare lo spirito beneficante di San Francesco.”
  • Alessandra: “La bellezza metta sempre radici.”
  • Franco: “Salvare un patrimonio dell'umanità.”
  • Francesco: “Conservare la natura per mantenere il messaggio d'amore di San Francesco.”
  • Cecilia: “Amo la natura ed anche perchè ritengo che non si costruisca nulla di nuovo se non si guarda al passato.”
  • Simone: “Si possa tornare presto a respirare i profumi che aveva il bosco negli anni di San Francesco e ripercorrere gli stessi sentieri.”
  • Paola e Antonio: “Per vedere sempre insieme il colore rosso degli aceri in autunno.”
  • Fernanda: “Gli alberi sono la vita e il verde è serenità”
  • Patrizia: “Ritengo che il recupero di un ambiente autentico vada inteso in funzione della sua integrità e vivibilità a beneficio di chiunque lo consideri un valore etico prioritario. Io lo considero così.”
  • Roberta e Sergio: “Gli animali e le piante siano al riparo dall'egoismo umano.”
  • Andrea: “Venga recuperata l'antica armonia e letizia tra uomo e natura.”
  • Giovanni: “E' importante avere cura del nostro patrimonio artistico e architettonico e la natura.”
  • Giulia: “Il bosco è vita: parla, canta e soffre e ospita preziosi abitanti pelosetti e non.”
  • Edda e Tiberio: “Ci da' gioia concorrere alla restituzione del "Bosco di San Francesco" allo splendore originario.”
  • Carlo: “Come francesco ogni uomo impari il rispetto per la natura quale specchio della grandezza del creatore.”
  • Daniela: “Il bosco è un luogo prezioso per l'uomo: rigenera, fa riflettere, lo rimette in contatto con l'io più profondo. Per me è sempre stato così, fin da bambina.”
  • Massimo: “Penso che tutto sia fantastico in questo mondo!!”
  • Simona: “Affidiamo alle querce il nostro amore per la natura.”
  • Paola: “Più alberi crescono, più vediamo di fronte a noi il simbolo del rapporto tra terra e cielo.”
  • Daniela: “Perchè lo spirito del bosco possa continuare a vivere e manifestare l'armonia dell'universo.”
  • Silvano e Maurizia: “Per un mondo migliore.”
  • Giuseppina: “Resti una speranza: che salvando anche un solo albero sia data la possibilità di vivere agli uomini che verranno.”
  • Cleofe e Franco: “Vorremmo che il bosco continuasse a vivere e a far vivere gli uccelli e tutti gli animaletti che lo animano; perchè nel bosco c'è il fascino immenso della natura verde, con i suoi suoni e odori e luci.”
  • Annunziata: “Voglio continuare a diffondere, come ho cercato di fare in tanti anni di insegnamento, l'amore per la natura e lo spirito francescano.”
  • Maria Pia: “Non posso pensare ad un mondo senza “piante, animali, vento, terra e stelle”.
  • Piero: “Conservare l'ambiente è importante perchè permette di ricordare e di sperare in un futuro migliore per le giovani generazioni.”
  • Daniela: “Gli alberi sono le colonne del cielo.”
  • Romano e Mari: “Riviviamo il giorno del nostro matrimonio celebrato l'8 aprile 1968 proprio nella cripta della Chiesa di San Francesco di Assisi. Grazie!”
  • Francesco: “Solo nel silenzio di un bosco si trova la pace dell'anima.”
  • Valeria: “Il bosco rimanga verde a protezione della basilica dal grigio cemento.”
  • Mirta: “Il Bosco di San Francesco è un luogo in cui, mediante la contemplazione della natura, lo spirito si eleva e l'anima esulta.”
  • Giusy: “Un giorno porterò i miei bambini sotto quei noccioli..”
  • Patrizia e Paolo: “Tutti i luoghi di San Francesco sono intrisi di una spiritualità che ci rende uniti alla natura e che ci circonda donandoci serenità, pace ed equilibrio interiore: valori che vanno sempre più conservati e valorizzati nella società attuale.”
  • Giulio: “La spiritualità che aleggia in questi luoghi possa essere ancora intensamente vissuta da tutti i visitatori che la percorreranno.”
  • Maria Teresa e Antonia: “Ci sono piccoli paradisi sulla terra e noi vogliamo partecipare al loro mantenimento. Auguriamo un pizzico di serenità a chi visiterà il bosco.”
  • Alessandro: “Salvando uno spicchio di natura posso assicurare la vita a tanti esseri viventi (San Francesco ne sarebbe contento).”
  • Veronica: “Ho 12 anni e bisogna dare un contributo per crescere.”
  • Chiara: “Il bosco ha la stessa importanza della basilica e del convento, anzi ne è il completamento.”
  • Guido: “Qui è iniziata la vita della mia vita: la mia bambina Lucrezia Francesca.”
  • Lucia: “Per salvare le nostre radici.”
  • Roberta: “Desidererei che il bosco continui a vivere.”
  • Mara: “..laudate et benedicete mi signore et rengraziate et serviteli cum grande humilitate.”
  • Daniele: “Amo l'unico pianeta che abbiamo e voglio proteggerlo dalla incuria e dallo sfruttamento umano.”
  • Margherita: “Sono un medico veterinario. Ho fatto dell'amore per gli animali e per la natura la mia scelta di vita.”
  • Marco: “Avrò un motivo in più per andare a visitare il bosco di San Francesco: controllare le "mie" tre piantine!”
  • Ileana: “San Francesco amava e rispettava la natura, per questo desidero contribuire, anche se in piccola parte, a salvare questo angolo di pace.”
  • Giovanni: “E' fondamentale stabilire un patto con la natura e l'ambiente.”
  • Miriam: “Mio figlio Francesco possa da grande passeggiare tra questi alberi.”
  • Giovanni: “W la natura, W San Francesco.”

Per donazioni:

  • conto corrente postale 11711207, specificando la causale “BOSCO DI SAN FRANCESCO”;
  • con carta di credito telefonando al numero 02/467615.259;
  • bonifico bancario IBAN IT 30 M 03069 09457 000010950108, specificando la causale “BOSCO DI SAN FRANCESCO”;
  • online sul Fondoambiente.it
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