Gli auguri di Pasqua del Presidente Carandini

Gli auguri di Pasqua del Presidente Carandini

Condividi
Gli auguri di Pasqua del Presidente Carandini
In primo piano

11 aprile 2020

Il messaggio del Presidente Carandini per la Pasqua: l’augurio di un nuovo corso dopo l’emergenza, verso un globale senso di fraternità.

Carissimi amici,

siamo alla Pasqua. In questa festa mia madre intingeva un pollice nell’acqua e lo passava sugli occhi di noi figli, non so più per quale tradizione… Intendo tuttavia, e oggi più che mai, che un lavacro purificatore e iniziatore all’Infinito che alberga in noi - frammenti minimi eppure rarissimi del Cosmo - sarebbe benvenuto.

Entrati nell’Infinito, ciascuno di noi dimentica la propria individualità e avverte il tutt’uno su questa Terra della natura e della umana civiltà. Di fronte al mistero del Big Bang e del Destino sentiamo che siamo fatti a immagine della somma entità che chiamiamo Dio, ma mentre il tutto nell’eternità, nell’infinità e nell’onnipotenza è armonioso, tradotto nella materialità della vita implica la contraddizione tra il bene e il male, il bello e il brutto, il vero e il falso. È il fango di cui siamo fatti.

Il male lo abbiamo visto e lo vediamo, per cui siamo oggi afflitti.

Ma quante menzogne crollano svelando scenari di realtà e quanto la bruttura dell’odio sta cedendo a un globale senso di fraternità!

Abbiamo paura nella reclusione e abbiamo buone ragioni per esserlo. Ma questo incendio malefico andrà attenuandosi in fuocherelli e infine arriveremo a debellarlo o a curarlo. Eppure mai avremo una vita di godimento scevra di dolore, perché la loro antinomia altro non è che il meccanismo duale che consente l'esistenza.

Ma tanto più grande è il male di cui il dispositivo della vita ci aggrava le spalle, tanto maggiore sarà il bene che gli succederà; per cui ha senso sperare nella capacità degli uomini di recuperare e di rinnovarsi.

Luoghi aperti e costruiti del FAI sono oggi deserti, le manifestazioni sono annullate e siamo in notevole difficoltà economica, ma i canali istituzionali della Fondazione e i social media dicono che sempre più italiani non vedono l’ora di essere riaccolti dalla nostra Fondazione, per cui ci prepariamo a riaprire, appena possibile e per primi, i nostri paesaggi e i nostri giardini.

Vi auguro una buona Pasqua. Il male vuole il suo turno, ma da esso possiamo risorgere, se ci uniremo con buona volontà.

Andrea Carandini

Presidente FAI - Fondo Ambiente Italiano

Leggi gli ultimi interventi del Presidente Carandini

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te