02 settembre 2021
Parte integrante dello straordinario patrimonio culturale del nostro Paese, i paesaggi sono preziosi elementi identitari oltre a essere in molti casi ambienti di vita quotidiana ed è importante raccontarne il valore storico, culturale, ambientale e sociale per rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini e per sensibilizzarli sulla tutela dei beni comuni.
Domenica 12 settembre 2021, in occasione dell’ottava edizione della “Giornata del Panorama”, il FAI inviterà il pubblico a “guardarsi intorno” con attenzione, a far spaziare lo sguardo e ad apprezzare con maggiore consapevolezza la bellezza dei paesaggi che si possono ammirare da tredici suoi Beni in dieci regioni a cui si aggiunge l’Oasi Zegna a Trivero Valdilana (BI), grande progetto di valorizzazione ambientale e sociale voluto da Ermenegildo Zegna e patrocinato dal FAI.
Durante la giornata sono in programma attività ricreative e di piacevole svago, ma anche e soprattutto attività culturali, con passeggiate e visite guidate che avranno come protagonista indiscusso il patrimonio di ambiente e paesaggio dentro e fuori questi siti, fatto di mare, monti, borghi, campi coltivati, boschi e aree naturalistiche ricche di flora e di fauna. Una vera e propria immersione in 14 affascinanti paesaggi dalle peculiarità uniche, che potranno essere guardati “da lontano” ma anche scoperti “da vicino” seguendo, se lo si vorrà, gli itinerari guidati o suggeriti e che toccheranno i principali luoghi di interesse di ciascun territorio.
Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione da effettuare tramite il sito www.giornatadelpanorama.it, dove sarà possibile consultare il programma completo, con orari e costi delle attività. In caso di maltempo alcune iniziative potrebbero essere annullate o svolgersi in forma ridotta.
Il Castello di Avio in Trentino, a Sabbionara di Avio (TN), proporrà una serie di visite guidate speciali dentro e fuori le mura alla scoperta del paesaggio e del territorio circostante, che si potrà ammirare dalle terrazze del Castello e dagli speroni rocciosi che lo circondano. Oltre alle visite, ci sarà la possibilità di partecipare a 2 trekking in compagnia di una Guida Ambientale Escursionistica, alla scoperta della natura del Monte Baldo (percorso con partenza al mattino, media-alta difficoltà) e della Strada Romana che porta verso l’abitato di Avio (percorso pomeridiano, bassa difficoltà). Entrambi i percorsi fanno parte di un pacchetto che comprende anche picnic e visita al Castello.
il Castello e Parco di Masino a Caravino (TO) propone visite tematiche con degustazione di vini del territorio, visite speciali in compagnia del capogiardiniere alla scoperta del parco e dei suoi alberi monumentali. Inoltre, uno speciale laboratorio dedicato alla natura e al paesaggio introdurrà le famiglie alla conoscenza dell’anfiteatro morenico più grande d’Europa, mentre i più piccoli costruiranno un libretto con disegni, collage e ricordi della giornata. In serata, evento conclusivo della giornata: per il ciclo curato da Pubblico-08 “I luoghi della maestria canavesana”, in compagnia di Marco Peroni, Valerio Giacoletto Papas e Giorgio Seita, saranno proposte letture di Giacosa, Gozzano e Gotta, un esercizio di ammirazione del paesaggio nelle parole dei famosi scrittori del canavese.
In cima all’anfiteatro morenico della Serra d’Ivrea si potrà inoltre visitare Villa Flecchia e la Collezione Enrico a Magnano (BI), per una giornata dedicata all'osservazione attenta e consapevole del paesaggio a partire dagli spunti suggeriti dalla raccolta di pitture en plein air di metà Ottocento qui conservate. Le vedute di Fontanesi, esponente di spicco di questa corrente artistica, e la posizione panoramica in cui sorge fanno della Villa il luogo ideale per una giornata dedicata al tema del paesaggio. Dopo la visita guidata all’importante collezione d’arte, i visitatori potranno partecipare a una lezione teorica e pratica di acquerello dal vero, e realizzare la propria veduta da portare con sé in ricordo della visita.
L’Oasi Zegna a Trivero Valdilana (BI) – Bene di proprietà della famiglia Zegna, patrocinato dal FAI dal 2014 – sarà scenario di “Paesaggio in musica”, una rassegna di concerti all’aperto e di passeggiate romantiche all’interno di questa vasta area naturalistica nelle Prealpi biellesi. Gli spettacoli si susseguiranno dal mattino, a partire dalle ore 11 con Ki’nisi ensemble che interpreterà Histoire du soldat di Igor Stravinskij nel Bosco e Radura della Cascina Caruccia, dove il pubblico potrà assistere alla performance accomodato sul prato, senza alcuna barriera tra sé e i musicisti. Alle 16.30 nel giardino di inizi Novecento situato nel perimetro del Lanificio Zegna, si esibirà quindi l’Ottetto di archi della Filarmonica Teatro Regio di Torino in collaborazione con i giovani del progetto Esperienza Orchestra, che presenterà uno dei più apprezzati capolavori del romanticismo tedesco: Felix Mendelssohn Bartholdy.
Una passeggiata romantica all’insegna di Dante alle 10 e alle 14 condurrà in un percorso guidato dal Santuario del San Bernardo sulle tracce dell’eretico Fra Dolcino, citato nella Divina Commedia. Il ritrovo è previsto alla Bocchetta di Stavello, lungo la Strada Panoramica Zegna, e il percorso è di circa due ore in salita ma non difficile.
Per tutta la giornata sarà possibile visitare liberamente a Casa Zegna l’installazione di Laura Pugno Fading Loss – Cronache dal Bosco e alla mostra permanente From Sheep to Shop.
L’invito è a lasciar naufragare lo sguardo sul panorama del Lago di Como, fra la vegetazione del monte Gravona a ridosso dell’Isola Comacina. Si gode di questa vista dall’alto della Torre del Soccorso a Tremezzina, località Ossuccio (CO), che con la sua massiccia mole quadrangolare in pietra di Moltrasio domina il Lario. Domenica 12 settembre in compagnia di una guida i visitatori potranno scoprire la storia e il paesaggio naturale circostante la Torre che domina il lago fin dal XII – XIII secolo, quando venne edificata come parte di un sistema fortificato più ampio comprensivo del castello dell’Isola Comacina e delle strutture difensive di Sala, Lezzeno e Cavagnola. Dall’alto, lo sguardo potrà spaziare da Bellagio e Villa del Balbianello ad Argegno, dal borgo di Sala Comacina e Ossuccio fino alle creste dei monti della sponda opposta. Le visite si susseguiranno ogni 20 minuti dalle ore 10 alle 17; ingressi a contributo libero.
Protagonista sarà lo splendido e intatto paesaggio dei Colli Euganei, in cui si inserisce e integra perfettamente Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD). La visita di domenica 12 settembre offrirà l’opportunità di scoprire il dialogo che questo luogo speciale intrattiene con il suo contesto, da ammirare accomodati nelle sue Logge. Visite guidate, passeggiate dentro e fuori dal Bene e laboratori ludico didattici per i più piccoli si susseguiranno per tutta la giornata.
All’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), in compagnia delle guide del Parco di Portofino, si svolgeranno delle passeggiate naturalistiche adatte a tutti alla scoperta del Parco e dell’Area marina protetta di Portofino. Sarà un'occasione per conoscere la vegetazione che contraddistingue il panorama di questa parte del promontorio che ispirò il pittore divisionista Rubaldo Merello, imparando a riconoscere, ad esempio, i caratteristici pini d'Aleppo da quelli domestici o da pinoli. Un altro percorso in compagnia dell’architetto Alessandro Capretti, Direttore dell’Abbazia, approfondirà l'evoluzione storica e architettonica dell'Abbazia e del Borgo di San Fruttuoso. Con l'ausilio di fotografie e cartoline della fine dell’Ottocento e dei primi del Novecento si potrà osservare come sia cambiata la percezione del panorama a seguito degli interventi antropici e degli eventi naturali che hanno contraddistinto oltre mille anni di storia di questo luogo meraviglioso.
Il paesaggio storico delle Cinque Terre sarà invece il fulcro della visita a Podere Case Lovara a Levanto (SP), dove dalle ore 10 alle 17 si susseguiranno le visite atte a illustrare il progetto di recupero del FAI di un modo agricolo secolare che rischiava l’oblio. La visita consentirà di scoprire le coltivazioni di ulivi, viti, alberi da frutto e orti nonché l’opera di manutenzione giornaliera e cura costante che queste richiedono: passeggiando nella proprietà sarà possibile conoscere e riconoscere le specie botaniche presenti in loco, tra aree boschive a lecci e pini alternate a zone di macchia mediterranea, e un approfondimento sarà anche dedicato all’allevamento delle api. La scoperta del paesaggio proseguirà inoltre fuori dal Bene, lungo il sentiero che conduce al culmine di Punta Mesco (circa 1 km di mini-trekking), dove emergono i resti del Monastero di Sant’Antonio e della base semaforica della Marina Militare.
Speciali visite guidate all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC): oltre il muro dell’antico Convento di Santo Stefano si manifesta lo splendido paesaggio dei Monti Sibillini, imponente massiccio montuoso dell'appennino umbro-marchigiano e teatro delle leggende della mitica Sibilla, e lo sguardo riesce ad abbracciare dalla Maiella al Gran Sasso fino ai Monti della Laga. La visita in compagnia del personale dello staff rappresenterà una sorta di viaggio tra arte e storia, alla scoperta dei borghi e dell’entroterra marchigiano. Ci si potrà inoltre concedere di passeggiare nel giardino restaurato dal FAI godendo della quiete senza tempo dell’Orto.
Da non perdere un percorso di trekking al Bosco di San Francesco ad Assisi (PG): con le Guide Escursionistiche AIGAE un’escursione a Colcaprile regalerà inaspettati panorami sulla città di Assisi e sull’ambiente circostante. La salita sarà gratificata dalla bellezza di colori e profumi delle piante di ginestra, cisto ed elicriso, che caratterizzano la macchia mediterranea del versante di Colcaprile, e da una vista inusuale della valle del Tescio sulla quale spiccano le imponenti strutture della Rocca Maggiore di Assisi, della Basilica di San Francesco e del Sacro Convento. Sfruttando il privilegiato punto di vista in quota sarà possibile fare una lettura del paesaggio dall’alto per comprendere e apprezzare l’evoluzione dell’agroecosistema umbro nel tempo. Seguirà alle 11 una visita con la Direttrice del Bosco Laura Cucchia, alla scoperta di un mosaico di ecosistemi ricchi di biodiversità che raccontano la millenaria presenza dell’uomo; mentre alle 16 si potrà partecipare a una lezione en plein air di decorazione di una mattonella in ceramica ispirata al paesaggio circostante. L’attività sarà condotta sotto la guida di Maria Antonietta Taticchi, maestro artigiano che rende i paesaggi umbri protagonisti indiscussi di oggetti di uso comune.
La visita a Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM) permetterà di scoprire la storia di questo paesaggio dal progetto del giardino romantico all'evoluzione del parco dall'Ottocento a oggi, nonché di godere dei suoi bellissimi panorami nelle diverse ore del giorno. Vi si svolgeranno visite con la Direttrice Giorgia Montesano e itinerari in compagnia del giardiniere alla scoperta del patrimonio botanico qui custodito. Grazie al progetto FAI Ponte tra culture si potrà usufruire in alcuni orari di visite in lingua inglese, malgascia, portoghese, albanese e spagnola.
La giornata di domenica 12 settembre sarà tutta dedicata alla conoscenza della Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), attraverso trekking guidati sui sentieri della Baia e di Monte San Costanzo ed esplorazioni guidate, via terra e via mare. Il primo appuntamento sarà alle 6 del mattino con il sorgere del sole, per scoprire la natura al suo risveglio e godere della bellezza di questo luogo mitico in una maniera intima e speciale. A conclusione del trekking, nell'ambito del laboratorio Chasing the Sun - alle ore 9.30 e alle 11:30 - sarà inoltre possibile fissare i primi raggi del sole con la tecnica della cianotipia, antico metodo di stampa fotografica, per realizzare un'originalissima istantanea in compagnia di Gaia Gargiulo, guida AIGAE. Alle 10.30 sarà inoltre possibile partecipare alle esplorazioni marine a bordo di kayak e con maschera e pinne, ove approfondire il lavoro di conservazione ambientale in compagnia dei biologi marini e delle guide impegnate nel progetto La Baia in fondo al Sentiero. Sempre alle 10.30 e alle 12 sarà possibile partecipare a una visita guidata alla scoperta del paesaggio rurale di Ieranto: dai muri a secco ai terrazzamenti coltivati a olivo, dall’agrumeto agli orti. Un’occasione unica per conoscere cosa accade “dietro le quinte” con chi si prende cura quotidianamente della Baia, il custode Paolo Cacace. Alle ore 15.30 un giro guidato in kayak lungo i tre chilometri di costa della Baia accompagnerà i visitatori nelle luci calde del pomeriggio e alle 16.30 un trekking al tramonto sui versanti del Monte San Costanzo consentirà di godere di un panorama a 360° aperto sui golfi di Napoli e Salerno.
Una giornata al sito industriale delle Saline Conti Vecchi ad Assemini (CA) permetterà di captarne il valore storico, culturale e ambientale con un itinerario guidato di due ore alla scoperta del paesaggio tipico della salina. Un tour in trenino consentirà di immergersi nell'area produttiva e naturalistica e, a seguire, una passeggiata guidata con focus sulla flora della laguna condurrà nell'area delle rovine di Villaggio Macchiareddu fino a Porto San Pietro, dove un tempo attraccavano chiatte e rimorchiatori per il trasporto del sale e dove ora stazionano cormorani, garzette e fenicotteri. Sarà inoltre possibile visitare in autonomia gli immobili storici ristrutturati con gli arredi e gli oggetti originali degli anni '30.
In alternativa un’escursione alla Batteria Militare Talmone a Palau (SS) rivelerà un eccezionale paesaggio grazie a un percorso di trekking lungo l’antico sentiero militare che, scorrendo tra graniti e macchia mediterranea, conduce al suggestivo punto panoramico della vedetta di Monte Don Diego, da cui ammirare Punta Don Diego, Porto Cuncatu, la bellissima Cala di Trana fino all’Isola di Spargi. Inoltre, si potrà leggere la storia del luogo attraverso le testimonianze lasciate dagli interventi umani sul paesaggio: in un breve percorso intorno alla ex Caserma si procederà sulle tracce di episodi della Grande Guerra e della vita quotidiana dei marinai a Punta don Diego che ancora si possono leggere nella cava di granito, nelle vasche di raccolta dell’acqua piovana fino alle iscrizioni lasciate sulle rocce.
Un ringraziamento speciale a Fondazione Zegna che è partner della ottava edizione della “Giornata del Panorama”.
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