Corcolle, FAI sostiene i ministri Clini e Ornaghi

Corcolle, FAI sostiene i ministri Clini e Ornaghi

Condividi
Corcolle, FAI sostiene i ministri Clini e Ornaghi
Ministero dell'Ambiente

11 maggio 2012

Discarica di Corcolle, nuovo capitolo. E’ ormai guerra aperta tra Corrado Clini, ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, e Lorenzo Ornaghi, ministro per i Beni e le Attività Culturali da una parte, e il prefetto di Roma Giovanni Pecoraro, commissario di governo ai rifiuti, dall’altra. “Se la potenziale idoneità di Corcolle, che mi è stata presentata dagli studiosi, sarà confermata – ha dichiarato quest’ultimo - a questo punto andremo avanti facendo gli espropri e la gara europea. Funzionerà per due anni, due anni e mezzo. Situazioni diverse non ce ne sono”. Dura la replica del ministro Clini, che ha ribadito di pretendere che “il prefetto di Roma, che è un funzionario dello Stato, si allinei al rispetto delle leggi e delle direttive europee”.

Immediata la mossa del FAI, che si è subito schierata al fianco dei ministri Clini e Ornaghi opponendosi al progetto di costruire la discarica nell’area in provincia di Roma ad altissimo valore archeologico, paesaggistico e agricolo. Come già sottolineato nella lettera inviata la settimana scorsa al ministro Corrado Clini, secondo il Presidente FAI, Ilaria Borletti Buitoni, “Se la costruzione della discarica di Corcolle dovesse andare a buon fine sarebbe la sconfitta di quell’Italia che crede nella tutela culturale e ambientale come primario obiettivo dell’azione pubblica in un paese civile. La scelta di un sito a poca distanza da Tivoli e quindi da Villa Adriana, uno dei gioielli del nostro Patrimonio culturale, è totalmente contraria a qualsiasi criterio ragionevole”.

Oltre ad auspicarsi l’individuazione di un’area alternativa dove costruire la discarica, il FAI richiede la realizzazione di una matura e responsabile politica di gestione dello smaltimento che punti sulla riduzione della quantità di rifiuti da conferire agli impianti di trattamento, Un obiettivo che, secondo la Fondazione, può essere raggiunto aumentando la differenziata e il recupero di materie ed energia, privilegiando la raccolta della frazione umida per la produzione di compost e rendendo pienamente efficienti gli impianti di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti.

Leggi la scheda dell'intervento FAI sulla discarica di Corcolle

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te