Anche il FAI "Porta la sporta"

Molto più di un semplice oggetto: uno stile di vita. La borsa riutilizzabile, che sostituisce i sacchetti in plastica e monouso in generale, dannosi per l'ambiente, è diventata ormai un vero e proprio simbolo della lotta ai cambiamenti climatici in atto e della battaglia per la riduzione dell'impronta ecologica determinata dai nostri stili di vita.

Questo grazie soprattutto a “Porta la sporta”, l'iniziativa promossa dall'Associazione dei Comuni Virtuosi che quest'anno vede anche il FAI parte del comitato promotore, insieme a Wwf, Italia Nostra e Adiconsum. Dal 17 al 24 aprile, tutti gli italiani sono invitati a partecipare all'evento nato per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'utilizzo ormai fuori controllo del sacchetto di plastica, emblema di uno stile di vita non responsabile.

Un'occasione unica per dimostrare il proprio impegno nell'adottare uno stile di vita responsabile e di cui essere orgogliosi, che antepone “il prendersi cura, l'essere consapevole delle proprie azioni” all'agire in modo superficiale nel quotidiano per soddisfare comodità momentanee, e senza riflettere sul prezzo che per colpa di queste stesse azioni dovranno pagare le generazioni future.

Obiettivo della settimana nazionale è dimostrare che chiunque può fare qualcosa in concreto, ciascuno nel proprio ruolo, per contribuire a creare un futuro che utilizzi in modo efficiente e sostenibile le risorse naturali in progressiva diminuzione come l'acqua potabile, le foreste, i terreni fertili, ecc.

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