18 novembre 2019
A testimonianza di quanto variegato e diffuso sia il nostro patrimonio, secolare ma anche fragile, legato all’ambiente che lo circonda e alle storie delle comunità che vi abitano, 27 nuovi progetti porteranno a nuova vita altrettanti Luoghi del Cuore.
Nel 2018 oltre 2 milioni di persone hanno segnalato al FAI i propri luoghi più amati e ora, oltre ai primi 3 luoghi classificati e al luogo più votato nelle filiali di Intesa Sanpaolo, altri 23 luoghi riceveranno un contributo grazie a una selezione nell’ambito del Bando “I Luoghi del Cuore” che consente a tutti i referenti dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti al censimento di candidare al FAI, una richiesta di restauro, valorizzazione oppure un’istruttoria per tutelare contesti minacciati.
Nel Nord Italia, sono 9 i Luoghi del Cuore che riceveranno un contributo economico che li aiuterà a rinascere. Tra questi, l’Antico stabilimento termale di Porretta Terme (BO), terzo classificato con 75.740 voti, in abbandono da vent’anni e custode di un capolavoro: migliaia di piastrelle in maiolica realizzate a inizio Novecento da Galileo Chini, il più importante esponente italiano del periodo liberty.
Il FAI interverrà nella Basilica di Santa Giulia (Bonate Sotto, BG), gioiello dell’architettura romanica risalente agli inizi del XII secolo incompiuto e abbandonato, attraverso un progetto di restauro della copertura e dei paramenti lapidei della parte absidale.
Il Lago d’Orta (Orta San Giulio, Novara) sarà protagonista di un innovativo intervento volto al ripristino del suo equilibrio ambientale, gravemente compromesso dagli scarichi industriali, mediante un progetto pilota che permetterà di risanare i sedimenti litorali attraverso l’utilizzo di cozze di acqua dolce, sfruttando la loro capacità di agire come “spugne” assorbendo elementi tossici e di monitorare lo stato delle acque.
Al Parco di Villa Durazzo Pallavicini (Pegli, Genova), grande parco romantico di 8 ettari, ricco di grotte, laghetti e finte rovine, proclamato nel 2017 Parco più bello d'Italia, verrà restaurato il Chiosco delle Rose, composto da una struttura perimetrale in legno, oggi completamente distrutta. L’intervento permetterà al visitatore di godere dei giochi d’acqua nel loro ambiente originale.
In Veneto il FAI interverrà sui Serrai di Sottoguda (Rocca Pietore, Belluno), una gola scavata nella roccia delle Dolomiti, ai piedi della Marmolada, con suggestivi percorsi che, il 29 ottobre 2018, sono stati distrutti dalla devastante tempesta Vaia. L’intervento di valorizzazione e di incentivazione della frequentazione del borgo, oggi inaccessibile, consisterà nell’installazione di una rete di pannelli informativi, collegati a una piattaforma multimediale con contenuti prodotti anche grazie al coinvolgimento e alle testimonianze della popolazione locale.
Porretta Terme, fraz. Alto Reno Terme, Bologna
Sant'Omobono Terme, Bergamo
Bonate Sotto, Bergamo
Serralunga di Crea, Alessandria
orta san giulio, Novara
Pegli, Genova
Rocca Pietore, Belluno
Bologna
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